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Provincia di Benevento

La “spending review” della Rocca: tagli a locazioni, auto e bollette. Con tanto di vademecum per i dipendenti spreconi

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Dall’accorpamento delle province di Avellino e Benevento ad una “spending review” su apparecchiature tecnologiche, bollette, immobili e auto di rappresentanza. Sono queste le voci del piano triennale di razionalizzazione approvato dalla Giunta provinciale, che sarà ora sottoposto all’ok del Consiglio.

Il progetto – predisposto dal Settore Edilizia, Patrimonio, Energia e Protezione Civile di concerto con il settore Gestione Economica Finanziaria – rientra nell’ambito delle disposizioni per il contenimento dei costi della Pubblica Amministrazione e descrive gli interventi in corso e le previsioni di contenimento della spesa fino al 2015.

Queste le linee guida approntate dall’Esecutivo Cimitile, con tanto di direttive e vademecum per i dipendenti più distratti o spreconi:

Informatica – Secondo quanto riferisce il piano della Rocca, nell’ultimo triennio sono diminuiti gli acquisti di pc, stampanti e apparecchiature tecnologiche. Per ridurre i costi ci si è orientati verso il noleggio di apparecchiature multifunzione, che nel triennio 2010/2012 ha portato ad un risparmio di oltre 20mila euro. Per i prossimi tre anni si prevede un ulteriore risparmio rispettivamente del 3%, del 5% e dell’8%.

Posta – Anche i costi postali nel triennio precedente si sono ridotti notevolmente grazie all’utilizzo della posta elettronica e quella certificata. L’obiettivo è un ulteriore riduzione delle spese postali anche per il 2013 con una stabilizzazione della spesa, con costi ridotti al minimo, anche incentivando l’utilizzo della firma digitale.

Telefonia – Da quest’anno dovranno essere eliminate le telefonate tramite centralino su telefoni cellulari, impartendo direttive ai centralinisti della Provincia. I dipendenti che usufruiscono della tariffa agevolata Consip, dovranno tenere un comportamento tale da consentire all’Ente di poterli contattare anche in caso di assenza temporanea dall’ufficio per ferie. Sarà incrementato inoltre l’uso della posta elettronica e dovrà essere ridotto il numero di telefoni fissi abilitati a chiamate verso l’esterno e verso cellulari.

Auto – Nel mese di aprile scadrà il contratto di noleggio della Audi A6, auto di rappresentanza utilizzata dal presidente Cimitile, che non sarà rinnovato.

Nel corso del 2013 si dovrà ulteriormente ridurre il parco auto per far diminuire i costi di manutenzione, carburante, assicurazioni e tasse. I costi dovranno essere contenuti entro il limite del 50% della spesa sostenuta nel 2011.

Saranno inoltre vendute le auto più vetuste che comportano maggiori oneri di manutenzione e quelle che non sono più funzionali alle reali esigenze dell’Ente. La spending review colpirà anche le auto di rappresentanza, che scenderanno da quattro a due; quelli di servizio dovranno invece essere ridotte di almeno altre 3/5 unità.

Infine, la Giunta ha intenzione di incentivare l’uso di mezzi pubblici: i dirigenti dovranno autorizzare i dipendenti ad effettuare gite di servizio o a partecipare a corsi e convegni di formazione servendosi unicamente di pullman o di treni.

La partecipazione alle iniziative fuori città potrà avvenire con le auto di servizio solo nel caso in cui è praticamente impossibile utilizzare mezzi pubblici o quando il costo risulti inferiore.

Beni immobili – Nel piano alienazione 2013, l’Ente continuerà nella dismissione degli immobili non più strumentali rispetto all’esercizio delle funzioni istituzionali.

Oltre a tre relitti stradali, saranno messi in vendita il lotto di terreno in località Piano Cappelle, a Benevento, e il complesso immobiliare San Zeno nel comune di San Giorgio la Molara, che porterà ad un guadagno di oltre un milione di euro. A questo si aggiungerà la vendita di un garage in via Perinetto a Benevento.

Locazioni – Nell’ultimo triennio la spesa per le locazioni è scesa di circa il 30%. Nel corso del 2013 saranno disdetti tre contratti con un risparmio di 90mila euro. I costi complessivi per l’Ente scenderanno a circa 750mila con una diminuzione rispetto alla media 2010/11 del 48% circa.

Utenze – Saranno impartite direttive al personale e agli istituti scolastici di competenza provinciale. Tra le regole da rispettare: tenere accesa la luce solo quando è indispensabile; spegnere le apparecchiature prima di lasciare l’ufficio; non utilizzare o limitare l’uso di stufe elettriche; utilizzare lampade a basso consumo; adeguare gli orari di accensione degli impianti termici alle condizioni climatiche reali, riducendo i giorni di accensione; ridurre l’utilizzo indiscriminato di condizionatori, nei periodi estivi.

Nel corso del 2013, inoltre, andranno a regime le caldaie a biomassa realizzate a piazza Risorgimento a servizio dell’ITG Galilei, Alberti e Liceo Classico Giannone, oltre a quelle degli istituti di via Santa Colomba e a servizio del Palatedeschi che si sono aggiunte agli impianti già in uso presso l’IPSAA Vetrone di Piano Cappelle.

Giam.Fel. 

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