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Calcio

L’Avellino “strega” il Benevento: 2-1 al Ciro Vigorito. Non succedeva dal 1957

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Non succedeva dal 17 febbraio 1957. L’Avellino espugna per la seconda volta nella sua storia lo stadio “Ciro Vigorito” battendo 2-1 il Benevento. Decidono due calci di rigore nel primo tempo, trasformati dalla coppia d’attacco irpina De Angelis-Castaldo. I penalty erano stati assegnati dal sig. Maresca di Napoli per due falli di mano in area di Pedrelli all’11’ e di Signorini al 28′. In occasione del raddoppio dei lupi, il difensore giallorosso è stato anche espulso per fallo da ultimo uomo. A poco è servita la reazione degli stregoni, in dieci uomini per 68 minuti, che hanno accorciato le distanze al 31′ pt con un gran gol a giro dello stesso Pedrelli. L’Avellino si conferma squadra da trasferta e centra il secondo successo esterno agguantando il Perugia al primo posto con 8 punti. 

IL MATCH – Doveva essere la partita dell’anno. Di quelle che si aspettano una stagione intera. Il derby con l’Avellino ha da sempre una storia a sé: nell’immaginario collettivo dei tifosi e dei sanniti è infatti il match contro i rivali storici, la guerra a colpi di sfottò, ma anche la sfida tra due realtà calcistiche che nel corso degli anni hanno condiviso ben poco.

In tempi di spending review, l’anticipo di questa sera al “Ciro Vigorito”, valevole per la IV giornata di Prima Divisione Lega Pro Girone B, acquistava un sapore differente alla luce del possibilissimo riordino delle province che avvicinerebbe il Sannio all’Irpinia costituendo un’unica entità territoriale.

Al match contro i lupi, i giallorossi erano arrivati carichi e motivati. L’obiettivo era quello di centrare la terza vittoria consecutiva dopo le ottime prestazioni fornite prima in casa con il Viareggio e poi in trasferta a Catanzaro. In avvio mister Martinez conferma l’undici vittorioso in terra calabrese lasciando in panchina il recuperato Carotti e il man of the match di Catanzaro Montini.

Dal canto suo l’Avellino deve fare a meno di due pezzi da novanta come capitan Millesi e il giovane talento Herrera. Rastelli può contare però sull’apporto del tandem d’attacco formato dai due ex giallorossi De Angelis e Castaldo. Saranno proprio loro a “stregare” il match e a regalare i tre punti del derby ai lupi. 

LA CRONACA – Parte con foga il Benevento, che fin dalle prime battute cerca di imporre il suo gioco. Al 3′ Moncosu serve sulla sinistra Marchi che salta un difensore e prova il colpo da una distanza proibitiva. Il tiro finisce in Curva Sud.

Al 10′ gli ospiti sono già in vantaggio: Pedrelli intercetta in area con la mano un cross innocuo dalla destra degli irpini. L’arbitro lo ammonisce e decreta il penalty: il tiro di De Angelis dal dischetto non è irresistibile, ma finisce in rete nonostante il tocco del portiere Mancinelli. I padroni di casa provano a reagire incitati dagli oltre 5mila del “Ciro Vigorito”.

Al 25′ corner di Montiel, respinta con i pugni di Fumagalli e tiro da fuori di Mancosu che non trova la porta di poco. Il Benevento sembra vivo, ma tre minuti più tardi arriva la seconda leggerezza della difesa. Signorini cade nella trappola di Castaldo e nel tentativo di anticiparlo in area, tocca la palla con le mani. E’ calcio di rigore ed espulsione per il difensore. L’ex Castaldo si incarica di battere la massima punizione e non sbaglia.

Dopo 30 minuti l’Avellino ha già ipotecato la vittoria: due gol di vantaggio e un uomo in più in campo. Mister Martinez corre ai ripari e sostituisce il centrocampista De Risio con il difensore Rinaldi. E nel momento di maggior sconforto, i giallorossi riescono a trovare il guizzo vincente e ad accorciare le distanze. Nella circostanza è bravo Pedrelli a farsi perdonare la leggerezza sul primo gol e a battere Fumagalli con un gran tiro a giro.

Al 34′ Marchi potrebbe pareggiare con una bella incursione, ma la difesa irpina argina all’ultimo momento. Sul finale del primo tempo la partita si infervora per un lancio di oggetti dei tifosi sanniti. L’arbitro Maresca richiama capitan D’Anna e lo invita a calmare gli animi prima di prendere provvedimenti in merito.

Nella ripresa si vede poco Benevento, complice la stanchezza e l’uomo in meno. All’11’ Avellino vicino al terzo gol: Angiulli pesca in profondità De Angelis, ma il colpo di testa del bomber non trova la porta nonostante l’uscita scomposta di Mancinelli. Al 19′ un’incornata di Marchi è respinta con i pugni da Fumagalli. Al 23′ Avellino vicinissimo al terzo gol: tiro da fuori di Angiulli e deviazione di D’Anna che spiazza Mancinelli. La palla però esce di un soffio a lato. La reazione dei giallorossi è nei piedi del capitano, ma il terzino non inquadra la porta da buona posizione. 

Nei minuti finali succede di tutto: l’unica azione degna di nota è al 48′ quando De Angelis manca l’appuntamento con il 3-1. Il suo colpo finisce al lato di pochi centimetri. Dopo sei minuti di recupero, il Benevento deve arrendersi. L’Avellino vince al “Vigorito” 2-1 ed entra nella storia. E’ una vittoria attesa da 55 anni. 

Benevento – Avellino 1-2

Benevento (4-3-1-2): Mancinelli; Pedrelli, D’Anna, Rajcic, Mengoni, Signorini, De Risio (29′ pt Rinaldi), Montiel, Germinale (15′ st Montini), Mancosu (27′ st Carotti), Marchi. A disposizione: Baican, Bolzan, Davì, Altinier. All. Martinez

Avellino (4-4-2): Fumagalli, Bittante, Bianco (32′ st Pezzella), D’Angelo (32′ st Massimo), Fabbro, Giosa, Catania (21′ st Zappacosta), Angiulli, Catania, Castaldo, De Angelis, Bariti. A disposizione: Di Masi, Zappacosta, Panatti, Izzo, Biancolino. All. Rastelli

Arbitro: Maresca di Napoli

Reti: 11′ pt De Angelis (rig.), 28′ pt Castaldo (rig.), 31′ pt Pedrelli

Note: Ammonito Pedrelli, Mancosu, Rajcic e D’Anna (B); Giosa, Castaldo e Bittante (A). Espulso Signorini (B) al 27′ per fallo di mano da ultimo uomo. Spettatori: 5923

PRIMO TEMPO

1′ Partita iniziata. Benevento in divisa giallorossa, Avellino in tenuta verde

3′ Mancosu serve sulla sinistra Marchi che prova il colpo dalla distanza. Il tiro finisce altissimo

9′ Buona azione sulla sinistra di De Angelis che arriva sul fondo e crossa in area. Il suo passaggio non è intercettato di testa da Catania

10′ Fallo di mano in area di Pedrelli e calcio di rigore per l’Avellino. Il difensore giallorosso è stato anche ammonito

11′ AVELLINO IN VANTAGGIO. De Angelis trasforma il calcio di rigore e sigla la sua prima rete stagionale. Mancinelli aveva anche intuito e toccato la palla in occasione del penalty, ma la parata del portiere non è bastata per evitare la rete

20′ Giosa stende Marchi a limite dell’area. Ammonito. Il Benevento usufruirà di una punizione da posizione interessantissima. Montiel alla battuta

21′ La punizione di José Montiel finisce alta sopra la traversa

23′ Bella azione Bariti-De Angelis-Catania, ma il tiro dell’esterno è da dimenticare

25′ Corner dalla sinistra di Montiel, Fumagalli respinge con i pugni e tiro al volo da fuori di Mancosu con la palla che esce di poco fuori

27′ Grave leggerezza di Signorini che, disturbato in area da Castaldo, tocca la palla con le mani. Espulsione e secondo calcio di rigore per l’Avellino. Sul dischetto Castaldo

28′ RADDOPPIO DELL’AVELLINO. Castaldo trasforma il rigore alla destra di Mancinelli. L’attaccante festeggia il gol togliendosi la maglia e viene anche ammonito

29′ Sostituzione per il Benevento: esce De Risio, entra Rinaldi

31′ GOL DEL BENEVENTO. Gran gol di Ivan Pedrelli che si accentra bruciando il terzino Bianco e pescando un tiro imparabile per Fumagalli

33′ Ammonito Mancosu per fallo su D’Angelo

34′ Il Benevento c’è. Incursione di Marchi, chiuso all’ultimo momento dalla difesa irpina

35′ Giallo anche per Rajcic

38′ Spaccata in volo di De Angelis, ma Mancinelli respinge. l’arbitro però fischia il fuorigioco all’ex giallorosso

41′ Il Benevento è indiavolato: cross dalla destra di Mengoni, Fumagalli respinge coi pugni. Sulla respinta il tiro di D’Anna è debole e il portiere irpino controlla senza problemi. In occasione dell’azione, l’arbitro non vede una trattenuta in area ai danni di Germinale

44′ Espulso il team manager del Benevento Alessandro Cilento

44′ Quattro minuti di recupero. La partita si è innervosita per un presunto lancio di oggetti in campo. L’arbitro Maresca ha invitato anche capitan D’Anna ad andare sotto la curva dei tifosi e calmare gli animi

48′ Spallata di D’Angelo che prima commette fallo su Mancosu e poi allontana la palla per perdere tempo. L’arbitro non lo ammonisce

50′ Il sig. Maresca fischia la fine del primo tempo. Dopo i due rigori concessi all’Avellino, grande reazione del Benevento

INTERVALLO. Ai microfoni di SportItalia c’è De Angelis: “Stiamo facendo una buona gara, anche se abbiamo commesso delle ingenuità dopo il doppio vantaggio. Sarà una partita dura e dovremo lottare fino alla 95′. Siamo in vantaggio di un gol e di un uomo: dobbiamo vincere questa partita a tutti i costi”. 

SECONDO TEMPO

1′ Iniziata la ripresa. Nessun cambio per il Benevento e l’Avellino. Si riparte dagli undici della prima frazione

6′ Occasione per l’Avellino. Tiro di Catania, sporcato da D’Anna, e para senza problemi Mancinelli

7′ Bittante sposta ancora una volta la palla in occasione di un fallo laterale del Benevento. Ammonito

8′ Tiro da fuori di Bariti. La conclusione finisce altissima 

10′ Ammonito capitan D’Anna per fallo da dietro sull’esterno irpino Catania

11′ Brividi per il Benevento. Angiulli serve in profondità De Angelis che colpisce di testa in area, dopo un’uscita scomposta di Mancinelli. La palla termina abbondantemente a lato

13′ Si scalda Montini per il Benevento. Anche l’Avellino pensa alla sostituzione: crampi per Bianco

15′ Partita spezzettata. Sostituzione per i sanniti: esce Germinale, entra il talento Montini

19′ Corner di Montiel e testa di Marchi. Fumagalli respinge con i pugni

21′ Cambio nell’Avellino: entra Zappacosta, esce Catania

23′ Avellino vicinissimo al terzo gol. Tiro da fuori di Angiulli e deviazione di D’Anna che spiazza Mancinelli. La palla esce di un soffio

25′ Si vede il Benevento. Tiro decentrato in area di D’Anna che però non trova lo specchio della porta

27′ Ultima sostituzione per i padroni di casa: Carotti per Mancosu

32′ Doppia sostituzione per l’Avellino. Mister Rastelli manda in campo Pezzella e Massimo. Escono Bianco e D’Angelo

36′ Ancora Avellino. Cross dalla destra del neoentrato Zappacosta e diagonale al volo di Bariti che esce di un soffio a lato

39′ Il Benevento è stanco. Sta pagando l’uomo in meno. Zappacosta più volte pericoloso sulla destra

42′ Tiro da fuori di De Angelis. Tiro sballato

42′ Probabili 6 minuti di recupero

44′ L’arbitro assegna 6 minuti di recupero

47′ Partita sospesa momentaneamente per lancio di bottiglie dal settore distinti

48′ Partita ripresa. Grande giocata di De Angelis che per pochi centimetri non trova la rete con un tiro a giro

49′ Punizione sulla trequarti per i sanniti. Tutto il Benevento nell’area degli irpini. Montiel batte in porta, è attento Fumagalli che respinge in corner.

50′ Anche Mancinelli in area. Dal corner nulla di fatto. La palla tra i piedi di D’Anna che sbaglia il lancio

51′ L’arbitro fischia la fine. L’Avellino batte il Benevento 1-2 al Ciro vigorito. Non succedeva dal 1957

FINE MATCH. L’ex Gigi Castaldo ai microfoni di SportItalia: “Vittoria meritata, abbiamo giocato bene. E’ stata una partita ostica e difficile che resterà nella storia dell’Avellino. Onore anche a loro. Ci godiamo questo momento”

Intervistato anche mister Rastelli: “Non vorrei essere presuntuoso, ma avevo detto ai ragazzi che dovevano entrare nella storia. E’ stata una partita perfetta: peccato solo per aver dato coraggio al Benevento quando avevamo sigillato la partita con due gol di vantaggio e l’uomo in più. Vittoria meritata. I ragazzi sono stati perfetti”

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