CULTURA
Nel presepe volante di Dalisi rivive Porta Somma. L’opera resterà forse anche oltre l’epifania
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Il maestro Riccardo Dalisi è intervenuto con una nota per spiegare nei dettagli il suo presepe volante.
“Un singolare presepe a Benevento per Natale 2011. L’abbiamo pensato molteplice, insolito, insospettato nel pieno della piazza centrale, un presepe a tutto campo. Voluto dall’amministrazione, ci si è impegnati a fondo nel concepirlo, nel disegnarlo, nel realizzarlo a tempi di record. Grandissimo, campeggia da ogni lato. Ricorda una porta della città che lì doveva essere. E’ dunque, una nuova porta. Un segno moderno realizzato con una tecnologia che desta ammirazione.
Il presepe è disegnato come una leggera scrittura su lamiere di ferro. I personaggi sono messi come un fiume di citazioni, di rilievi figurativi secondo l’ordine tipico di una narrazione moderna. Qua e là sembrano voler emergere dal piano: le figure, così come il paesaggio e gli sfondi, le sagome, i richiami. L’impatto doveva avere una ricchezza al di là del senso.
Al centro, in basso, appare una seconda grotta entro la quale traspare la città, quasi un arco di accesso, un varco ove si staglia lo fondo della piazza da una parte e dall’altra.
La pianta a forma di stella vuole dare una particolare illusione poetica, suggerirla, farla sentire. Così anche per la stella cometa leggerissima, sospesa alla chiave d’arco. Stella grotta entro la quale un’altra grotta; dentro di questa, in basso, il piccolo gruppo della natività è concepito in modo più tradizionale e situato al centro: la Madonna, San Giuseppe ed il bambino vestito poveramente con residui metallici a ricordarne lo stato originario ed anche il riciclo, tema attualissimo.
Attualità di sempre, il Natale: la nascita, la rinascita, il giorno nuovo, l’auspicio, la speranza, l’aurora, il giorno nuovo, l’alba della vita.
Per tutte queste ragioni, per questi richiami il presepe è stato concepito, in modo non ripetitivo, diverso da ogni consuetudine, qualcosa di duraturo e di nuovo al tempo stesso.
In tutto questo c’è l’idea di trasfigurare il presepe disciogliendolo in un racconto grafico, in una scrittura nello spazio che si percorre in tante maniere. Tutto ciò entro la modernità dell’impostazione del tratto grafico e della tecnologia del tutto insolita. Il presepe in ferro trasferisce su di sé il messaggio millenario ed i segni della tradizione presepiale così come la creò San Francesco. Ed è interessante che in una regione ove il presepe canonico è da sempre praticato secondo dettami consolidati e costanti venga posto in essere un presepe così nuovo.
L’abbiamo chiamato il presepe “volante” perché la nostra immaginazione si accompagni ai soffi di “luce” che vengono dai mille ritagli del grande manto ferroso. Celebrare il Natale in modo nuovo aderisca al senso del nuovo che ogni nascita porta con sé.
Non ultima è da segnalare la prova di competenza e di precisione della ditta Lombardi, risorsa del territorio e potenziale per auspicate iniziative per il prossimo futuro.”
Presso il Centro Operativo di Benevento durante le feste natalizie, in orario di ufficio, tutti giorni dalle 9.00 alle 15.00, sarà possibile visitare anche un altro Presepe realizzato su progetto di Riccardo Dalisi, architetto, designer e artista di livello internazionale, già presente a Benevento con il suo “Giardino del Mago”. Il Presepe montato presso il Centro Operativo, in lamiera leggera, dialoga a distanza con la grande installazione in p.zza Castello, pensata da Dalisi ed intitolata “Il Presepe volante”, voluta dall’Amministrazione Comunale di Benevento ed eseguita a tempo di record dalla ditta Lombardi. Data la possanza della installazione e la sua valenza di recuperata porta della città immaginifica (Porta Somma) è possibile che il “Presepe volante” rimanga in situ un po’ oltre le feste natalizie.
Invece il “presepino” del Centro Operativo sarà visibile fino all’Epifania: il 5 gennaio alle ore 17.00 Riccardo Dalisi collocherà i tre Magi in conclusione delle festività. La serata sarà allietata da un concerto di musica sacra e da un brindisi di augurio al nuovo anno.