Calcio
Derby con Salernitana, Bucchi: ‘Match difficile, Benevento in campo con qualità e cattiveria’
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“La Salernitana è una squadra molto forte, con un ottimo organico e un allenatore bravo di grande esperienza. Hanno iniziato il campionato nel migliore dei modi e verranno qui con il supporto dei loro tifosi e con l’entusiasmo dell’ultima vittoria. Mi aspetto una gara difficile come lo sono tutte, ma anche un grande Benevento che dovrà mettere in campo qualità e cattiveria, elemento che tra l’altro appartiene anche ai nostri avversari. Sanno difendersi bene con grande compattezza, esasperando l’aspetto agonistico. Voglio da parte dei miei ragazzi la conferma di quello che ho visto a singhiozzi fino a questo momento, come gli ultimi 30 minuti con il Lecce e i primi sessanta di Venezia”.
Mister Bucchi presenta così l’attesissimo derby campano di Serie B tra il suo Benevento e la Salernitana di Colantuono, una sfida in programma domani sera alle 21 al ‘Ciro Vigorito’. Il tecnico giallorosso è concentratissimo sull’anticipo casalingo: si ragiona soltanto sul presente, senza pensare al big match di martedì 25 con la capolista Cittadella. Per lo scontro con i granata, invece, ancora fuori Costa e Tuia che stanno recuperando. Non c’è dunque la necessità di rischiarli, magari nei prossimi giorni, ma soltanto di gestirli con saggezza: così, al centro della difesa Bucchi riproporrà la coppia Volta-Billong, mentre a metà campo Nocerino ha recuperato e potrebbe ritornare ad essere il titolare a discapito di un Bandinelli in un magic moment.
Al di là del derby, ma anche dei numeri, dei singoli reparti e del giocare con costanza, l’allenatore degli stregoni sa benissimo quali sono le certezze per andare avanti e qual è la strada giusta da seguire nel corso delle partite per fare punti e recitare un ruolo di primo piano in questo campionato di B: “Dobbiamo capire bene i momenti della partita. Bisogna restare corti e compatti sempre, quando qualcuno esce da questa concezione non siamo più squadra e in quel momento diventiamo vulnerabili. Questo è un processo che dobbiamo migliorare”.
E ancora: “Dobbiamo preoccuparci molto di noi. In queste prime partite abbiamo capito che il peggior nemico del Benevento è il Benevento stesso. Siamo padroni delle nostre gare e questo ci deve interessare, ma non significa snobbare gli avversari. Credo talmente tanto nella mia squadra che quando avremo la giusta continuità avremmo raggiunto la nostra solidità.