CULTURA
Accademia di Santa Sofia, parte la stagione concertistica con una “promettente” Vivaldiana

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Lunedì 13 gennaio 2020 alle ore 16.00 presso l’Archivio di Stato a Benevento, in via De Vita 3, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della Stagione Concertistica 2020 – 2022 dell’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia, una delle migliori formazioni musicali del Sud Italia, che unisce altissime professionalità consolidate e brillanti talenti emergenti, e una delle poche realtà sul territorio nazionale a mantenere un impegno costante tra la ricerca di sempre nuovi repertori e
la relativa sensibilizzazione di un sempre più vasto pubblico.
Al via dunque la nuova stagione della rassegna di concerti, giunta alla sua terza triennalità, organizzata dall’ “Accademia di Santa Sofia” di Benevento, sotto la direzione artistica di Filippo Zigante, che tramite una nota diffusa alla stampa ha fatto anche sapere che la programmazione di quest’anno gode di una considerevole novità: infatti, oltre alle consuete e importanti collocazioni di Benevento nella Basilica di San Bartolomeo e di Napoli al Teatro Diana, conquista una terza prestigiosa sede sul territorio nazionale, proprio nel cuore di Roma, alla sala cinquecentesca della “Società Dante Alighieri”.
La conferenza è stata aperta dai saluti iniziali di Maria Buonaguro, Presidente degli “Amici dell’Accademia”. La parola è poi passata al direttore dell’Archivio di Stato di Benevento Fiorentino Alaia che ha rimarcato l’importanza di simili iniziative culturali e delle fruttuose collaborazioni tra diversi enti. Sono poi intervenuti il presidente dell’Accademia di Santa Sofia Salvatore Palladino e Marcella Parziale, direttore artistico di “Santa Sofia in Santa Sofia”, altra importante rassegna portata avanti dall’Accademia, a testimonianza delle molteplice attività culturale, rivolta alle più variegate fasce di pubblico e alle diverse generazioni, e della sinergia messa in
campo all’interno dell’Associazione stessa che, come ha detto il Presidente
Palladino, “riesce a mediare cultura a 360 gradi e…chi media cultura media
democrazia”.
La partenza della ricca kermesse a Benevento è fissata per sabato 18 gennaio 2020 alle ore 19.30, nella Basilica di San Bartolomeo, con una “promettente” Vivaldiana, che vanta
figure prestigiose di musicisti quali il violinista Marco Serino
(konzertmeister), il primo violoncello Gianluca Giganti e la prima
viola Francesco Solombrino. Ad essi si affiancano altri
selezionatissimi elementi che contribuiscono a rendere sempre più
alta la qualità del complesso.
Anche quest’anno prosegue l’impostazione varata nelle edizioni precedenti, e cioè la “tematicità” di ogni singolo programma utile per un approfondimento di stili e linguaggi musicali in un’ampia panoramica che va dalla musica strumentale del ‘600 alle composizioni del ‘900, passando così attraverso quel fecondo periodo compositivo che fu il romanticismo ottocentesco.