Sindacati
Bosco (Uil): tagli e riduzione dei servizi, un conto caro per i sanniti

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“Il Governo e la Regione Campania devono mostrare maggiore responsabilità nei confronti delle popolazioni del Mezzogiorno e del Sannio, avendo cura di non far regredire i servizi pubblici rendendoli simili a quelli del terzo mondo. Per l’immediato, il taglio del 47% previsto nel 2011 sui fondi per i servizi Socio Assistenziali svolti dagli ambiti B1, B2, B3, B4, B5, B 6 comporteranno, nella migliore delle ipotesi, una importante diminuzione delle prestazioni all’utenza. A farne le spese saranno i cittadini. Se il taglio verrà confermato, assisteremo all’ennesima dimostrazione di carente riguardo istituzionale nei confronti della popolazione sannita. La Regione, dopo aver operato ingenti ridimensionamenti economici nel comparto della Sanità, dei Trasporti Locali e nelle Opere Infrastrutturali, presenta, ancora una volta, un conto salato ai sanniti”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Uil di Benevento, Fioravante Bosco, a margine del Tavolo Interistituzionale dei sei Ambiti territoriali sociali sanniti, convocato ieri presso la Rocca dei Rettori. All’incontro, fra gli altri, erano presenti l’assessore provinciale alle Politiche Sociali, Annachiara Palmieri, quello comunale, Luigi Scarinzi, i rappresentanti degli Ambiti Territoriali e delle centrali sindacali di Cgil, Cisl e Uil.