Comune di Benevento
Estensione rete idrica, al via i lavori di Comune e Gesesa. Mastella: “Arriveremo in tutte le contrade”
Il primo cittadino ha anche parlato della nuova visione di città: "Con il nuovo Puc non ci sarà più centro e periferia. Puntiamo ad estendere i servizi a tutta la città: a via Minghetti sorgerà un ospedale di comunità". Su Osl e dissesto replica a Perifano: "Chiedete a loro i debiti chi li ha fatti"Ascolta la lettura dell'articolo
Trecentosessanta metri di nuove tubazioni per collegare alla rete cittadina oltre 20 utenze domestiche. Sono partiti questa mattina, a Santa Clementina, i lavori di estensione idrica nelle contrade di Benevento. Si tratta di un progetto atteso da anni, in alcuni casi oltre 20, per garantire l’allaccio alla rete di numerose famiglie del capoluogo.
In particolare, questa prima fase riguarderà Santa Clementina, ma entro settembre partiranno gli scavi anche a Contrada Roseto, nelle Contrade Nord ( contrade San Domenico, Ciofani e Camerelle). In programma, invece, ci sono interventi anche a Piano Cappelle, Borgonero e Cancelleria di sotto. “Il nostro obiettivo – ha commentato il presidente di Gesesa, Domenico Russo – è estendere all’intero territorio comunale il servizio idrico. Oggi partiamo con queste contrade, ma vogliamo raggiungere tutte le abitazioni con una programmazione annuale dei lavori”.
All’apertura del cantiere erano presenti anche l’assessore ai Lavori pubblici, Mario Pasquariello, e il sindaco di Benevento, Clemente Mastella. “Dobbiamo uscire dall’ottica di centro e periferia – ha spiegato il primo cittadino -. Attraverso il Puc cercheremo di superare questa sistema di gestione urbanistica per immaginare servizi diffusi sul territorio per garantire una qualità di vita sempre migliore ai cittadini”.
Il sindaco ha anche parlato del tema dissesto e Osl, rispondendo alle polemiche della giornata di ieri a al candidato della coalizione Alternativa per Benevento, Luigi Diego Perifano, che aveva chiesto chiarezza sui conti di Palazzo Mosti.