POLITICA
Pedicini, FdI: “I versi di Merlo contro la Meloni dovrebbero leggerli tutti. Dov’è finito il rispetto per le donne?

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“Il canto del merlo in autunno è assai stonato. I versi di Merlo (Francesco illustre giornalista di Repubblica), riportati nell’edizione del 24 Ottobre, anche. Un concentrato di disprezzo, odio e altezzosità per descrivere “la piccolina” Giorgia Meloni di cui dice esplicitamente: “una burina della Garbatella”, “coatta”, “abbandonata dal padre”, “che neanche il padre di sua figlia se la vuole sposare”. Un articolo che, personalmente, ritengo non sia da censurare, ma anzi da far leggere a tutti i cittadini ed in particolar modo a tutte le donne. L’indignazione difronte a questo avvenimento porta a chiedermi: E’ questo il rispetto riservato ad una giovane donna che porta avanti, giuste o sbagliate che siano, le proprie idee? E’ questo il trattamento che viene riservato all’unica donna Presidente di un partito politico in Italia?”. Così in una nota il consigliere del comunale di San Giorgio del Sannio Francesca Pedicini di Fratelli d’Italia.
“Forse – aggiunge – è il momento di fermarsi un attimo, guardarsi allo specchio e riflettere. Forse è il momento di capire che c’è un limite a tutto, anche alla contrapposizione politica. Da donna, giovane, impegnata in politica e nel sociale, mi sento colpita, al di là dell’appartenenza. Non c’è “quota rosa” che tenga, se prima di tutto manca il rispetto per la “donna”.
Voglio chiudere – conclude – con un pensiero di Gandhi: ‘Per me è sempre stato un mistero perché gli uomini si sentano onorati quando impongono delle umiliazioni ai loro simili” ed ancora “Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci’.”