Associazioni
Prevenzione sismica e servizio per i cittadini: la Misericordia di Benevento compie 30 anni
Ascolta la lettura dell'articolo
La Misericordia di Benevento compie trent’anni. Era l’autunno del 1986 – appena qualche anno dopo il tragico terremoto dell’Irpinia – quando un gruppo di volontari decisero di fondare nel capoluogo sannita una sede dell’antichissima associazione nata a Firenze nell’anno 1244.
Da allora sono oltre ventimila gli interventi effettuati sul campo, soprattutto di Pronto Soccorso, prima che il servizio passasse alla Regione per il tramite del 118. Ma tante sono state anche le attività di protezione civile in tutta l’Italia fino all’alluvione dello scorso ottobre e al recentissimo sisma del Centro Italia.
Un continuo crescendo di impegno che attualmente coinvolge sempre più volontari “spinti – ha spiegato il presidente Angelo Iacoviello – dalla voglia di aiutare il prossimo e spendere qualche ora della loro giornata in favore di chi ha bisogno di sostegno”.
I festeggiamenti, iniziati lo scorso 11 settembre, giorno in cui è nata ufficialmente la Misericordia di Benevento, prevedono numerosi eventi, dimostrazioni, incontri e seminari sui temi che giornalmente i volontari affrontano.
A Palazzo Paolo V, questo pomeriggio, si è discusso di si rischio sismico con la tavola totonda “Terremoto: Educhiamoci al Rischio”. Al confronto erano presenti il prefetto di Benevento, il Comune, l’Ordine degli Ingegneri, quello degli Architetti, l’Università degli Studi del Sannio e l’I.N.G.V. – Centro Nazionale Terremoti.
“Di prevenzione ci occupiamo già da diversi con il progetto ‘Io non rischio’ – ha concluso Iacoviello -. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di insegnare ai cittadini come prevenire e ridurre le conseguenze dei terremoti. Ognuno di noi può fare prevenzione nella propria abitazione ed essere pronto nell’evenienza di un terremoto”.