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Liste d’attesa al “Rummo”, “Io x Benevento” all’attacco: “Gli ultimi anni di gestione hanno creato il problema”
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Liste d’attesa chilometriche, cittadini preoccupati, organico carente e posti letto insufficienti. Prosegue la battaglia di “Io X Benevento” sulla questione relativa all’Unità Complessa di Neurochirurgia dell’azienda ospedaliera “Gaetano Rummo” di Benevento. In una conferenza stampa nella sede dell’associazione il presidente Giuseppe Schipani ha voluto affrontare, insieme ai consiglieri regionali Antonia Ruggiero e Giulia Abbate, la complessa questione.
Un attacco rivolto principalmente agli ultimi anni di gestione del nosocomio sannita: “Il manager Rosario Lanzetta – ha commentato Schipani – rendendosi conto dell’eccellenza del reparto e dell’aumento dei pazienti attivò tutte le procedure relative all’ampliamento della struttura e fece richiesta di effettuare sedute operatorie aggiuntive per l’abbattimento delle liste di attesa. L’ultimo direttore generale, nel dicembre 2011, – ha aggiunto – non ha ritenuto opportuno rinnovare la convenzione per la produttività aggiuntiva, riducendo le sedute operatorie e nel 2012 ha bloccato definitivamente i lavori”.
Io x Benevento non risparmia attacchi anche all’attuale commissario straordinario del “Rummo”, Giampiero Berruti, reo di non voler incontrare la cittadinanza in un dibattito pubblico.
Nette anche le richieste ai consiglieri regionali: “L’incontro – ha sottolineato Schipani – deve chiarire molti aspetti importanti all’opinione pubblica, discutere sulle strategie future che l’azienda intende adottare e soprattutto per elaborare un documento condiviso da sottoporre all’attenzione del presidente della Giunta Regionale della Campania, Stefano Caldoro”.
Le prime risposte non sono mancate con Ruggiero e Abbate che ha assicurato che entro 15 giorni giorni verrà approvato l’atto aziendale, che dovrebbe portare i posti letto da 16 a 26, e gettato le basi per un incontro con la commissione Sanità di Palazzo Santa Lucia. Un primo passo che non soddisfa del tutto Io x Benevento, che promette di mantenere alta l’attenzione sulla questione.