Salute
Sanità: da New York a Benevento per tornare a vivere
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Tumore al cervello di natura maligna: è il terribile destino diagnosticato, a New York, a Roberto Parrella nato 45 anni fa a Monocalzati, in provincia di Avellino, ma da tempo residente in America per motivi di lavoro.
Una errore medico colossale, di quelli che stravolgano la vita. Lo sa bene l’operaio italoamericano che ha trovato la sua salvezza al sud Italia, laddove la cronaca riporta troppo spesso episodi di malasanità.
Un momento cruciale per la sua esistenza che oggi Roberto, a quattro anni di distanza, ha voluto ricordare ringraziando, con una targa, l’intera equipe medica per la professionalità ma soprattutto per l’umanità con la quale ha affrontato la delicata questione.
Una diagnosi, quella americana, completamente ribaltata dal Professor Giuseppe Catapano, primario del reparto di Neurochirurgia presso l’Azienda Ospedaliera G.Rummo di Benevento che, analizzando la cartella clinica del paziente, non ha avuto alcun dubbio sulla natura benigna del tumore, a suo parere operabile.
Una diagnosi che tradotta nella pratica ha ridato la vita a chi credeva di non avere più speranze. Un caso indubbiamente raro, ha spiegato Catapano, di cui se ne contano solo undici nel mondo.
Un epilogo, continua, che dimostra come a volte la soluzione non sta nel numero di km che si percorrono e soprattutto che il pregiudizio non aiuta.
Un caso che, nella sua eccezionalità, fa eco il numero uno del Rummo, evidenzia l’alto livello del nosocomio cittadino sia sotto il profilo scientifico che umano, dimostrando di non temere il confronto con realtà sanitarie mondiali.
Risultati importanti, conclude il direttore generale, che è possibile raggiungere solo grazie a un sinergico lavoro d’equipe.