Comune di Benevento
Pepe non cede su Orlacchio. E per la movida: terzo turno dei vigili
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Ogni inizio di amministrazione ha i suoi momenti delicati e questo, per Fausto Pepe, sembra essere il primo dei passaggi cruciali del suo secondo mandato. Nei giorni scorsi si sono accumulate vicende complesse: su tutte la nomina del segretario comunale. Ad Antonio Orlacchio, veterano di Palazzo Mosti, la giunta Pepe aveva fatto subentrare Rossella Grasso per ragioni anagrafiche. Il Tribunale del lavoro di Benevento ha deciso il reintegro di Orlacchio, ma il primo cittadino non sembra convinto che questa sia la scelta giusta: “La giunta aveva deciso così a ragion veduta, vedremo come finirà la storia”.
Delicata la seduta sull’approvazione del bilancio di lunedì 17, così come la questione ‘movida’ – su cui Pepe intende proseguire sulla strada del terzo turno dei vigili – e i rapporti con i comitati di quartiere. Lo abbiamo sentito su questi aspetti, a partire dalla questione del segretario.
Sindaco, Orlacchio è stato reintegrato. Ma i rapporti con lui come saranno?
Credo buoni sul piano personale, sul resto avevamo pensato che lui avesse già dato molto e che occorresse qualcuno che potesse garantire continuità fino alla fine del mandato. Ora, senza né condividere né commentare la decisione della magistratura del lavoro, continueremo a portare avanti la nostra idea.
La seduta di lunedì prossimo è fondamentale dal punto di vista politico.
Il bilancio è sempre un tema cruciale, sarà dunque un’ottimo test per verificare la tenuta di questa maggioranza.
Nel pomeriggio inconterà i comitati di quartiere sulla movida. Lei ripropone il terzo turno dei vigili anche se è un po’ di tempo che se ne parla senza arrivare alla decisione definitiva, che sarebbe una svolta per l’ordine pubblico notturno.
Dirò di più: speriamo di arrivare al terzo turno dei vigili urbani, ma non è una risposta definitiva, o esaustiva. Tenteremo anche di adottare altre misure in accordo con le forze dell’ordine.
Infine il rapporto con i quartieri periferici: risolti i problemi con rione libertà, suo serbatoio elettorale, tenterà l’incontro anche con gli altri?
Noi vogliamo andare d’accordo con tutti. Purtroppo siamo al secondo mandato e, data la continuità amministrativa, molti si aspettano da subito la soluzione a tutto. Io predico la calma e garantisco che daremo voce alle esigenze della città intera.
Giovanni Chianelli