Regione Campania
Rifiuti, 11 milioni di euro per completare tre impianti di compostaggio
Ascolta la lettura dell'articolo
La Giunta regionale della Campania, su proposta dell’assessore all’Ambiente Giovanni Romano, ha approvato una delibera programmatica per il completamento degli impianti di compostaggio di Giffoni Valle Piana, Eboli e San Tammaro.
Il provvedimento destina 11 milioni di euro delle somme a valere sulle rinvenienze del Por 2000-2006.
"Si tratta – ha detto l’assessore Romano – di fondi certi, frutto della ricognizione effettuata dagli uffici delle opere in corso di realizzazione e delle risorse non ancora utilizzate. Quegli impianti sono fondamentali e vanno finanziati e, a tal fine, la Regione ha posto un’opzione sugli 11 milioni necessari. Con il completamento di queste tre opere, infatti, la Campania compirà un notevole passo in avanti rispetto alla capacità di trattamento di organico e sarà in grado di lavorare autonomamente 81mila e 500 tonnellate annue in più di umido. Un quantitativo che sommato alle 30 mila tonnellate annue dell’impianto di Salerno (che è già in fase di collaudo) e alle 4 mila di quello di Teora (già funzionante e operativo), consentirà la lavorazione di 115 mila tonnellate di umido all’anno.
"Il completamento degli impianti di compostaggio va a colmare – ha proseguito l’assessore Giovanni Romano – una grave carenza impiantistica ereditata dal passato, che non solo è stata pesante concausa del blocco delle risorse da parte dell’Unione Europea, ma ha spesso costretto gli enti locali a notevoli aggravi di costi di gestione, per il trattamento dell’umido negli impianti fuori regione. Ma la delibera rappresenta anche il primo passo ufficiale del trasferimento della dotazione impiantistica alle Province, così come previsto dalla legge regionale del 2007".
Per quanto attiene al dettaglio delle risorse necessarie al completamento dei tre impianti di compostaggio, la delibera assegna in via programmatica 6 milioni 411mila euro al completamento di quello di Giffoni Valle Piana, che ha una potenzialità di 30.000 tonnellate annue; 1 milione 294mila a quello di Eboli, con una potenzialità di 21.500; e 3 milioni 403mila a quello di San Tammaro, con una potenzialità pari a 30.000 tonnellate.