Salute
“Comunicare Salute”, alla Maugeri incontro sulle nuove frontiere per la lotta al cancro
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Nell’ambito del progetto “Comunicare Salute” ha avuto luogo presso la Sala Convegni l’ICS “Maugeri” SpA Società Benefit, Centro di Telese Terme, il 3° incontro: ”Prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione delle patologie oncologiche per Comunicare Salute. Le nuove frontiere della lotta al cancro”.
I lavori, che hanno sempre il supporto dell’area scientifica della Bruno Farmaceutici, sono stati introdotti e moderati da Vittoria Principe, presidente dell’associazione “Io più forte di Te”, che ha organizzato e sviluppato il progetto che ha, quale finalità, quella di comunicare corrette informazioni sulle patologie a più alta incidenza di mortalità, contro una disinformazione dilagante e perseverante ed a volte incontrollata.
Ad intervenire Anna Chiara Tarantino (DITAR Benevento) che ha spiegato l’importanza fondamentale della diagnostica per immagini che contribuisce oltre che ad una utile prevenzione anche ad un supporto fondamentale per la cura del cancro negli stadi successivi alla diagnosi. Ed in questo l’importanza di macchinari all’avanguardia che riescono a leggere la cellularità di un tessuto.
Ma importante nella lotta e prevenzione al cancro è anche la corretta nutrizione, come ha spiegato sapientemente la biologa nutrizionista Lucia De Simone: “La nutrizione gioca un ruolo fondamentale con una predilizione verso alimenti naturali e soprattutto frutta, verdure e pesce, limitando all’essenziale carni rosse, latte, zucchero e derivati”.
Ed il cancro ha effetti devastanti anche sull’aspetto psicologico dei pazienti oncologici: le linee guida in materia sono state tracciate dalla psicologa Sofia Cozzi. “La psicologia in un contesto di interdisciplinarietà ha un ruolo fondamentale nella lotta alle neoplasie – ha detto l’esperta – non solo per chi lo vive in prima persona ma soprattutto per le famiglie che impattano con un mostro da gestire in tutti i sensi”.
Di rilevante significato il messaggio forte lanciato da Emilio Parente, chirurgo dell’Ospedale Fatebenefratelli e referente Aistom, il quale oltre agli aspetti medico-scientifici per prevenzione, lotta e cura al cancro, con riferimento agli stomizzati ha detto a chiare lettere che per queste patologie bisogna avere una significativa “capacità di ascolto”.
Le conclusioni sono state affidate a Sara Allegretta, responsabile UPCM Hillman Cancer Center Villa Maria di Mirabella Eclano, che ha spiegato le tecniche di una radioterapia avanzata ad alta specializzazione che consente di trattare neoplasie primitive, secondarie (metastatiche) e recidive di tutte le parti del corpo.
“Una radioterapia – ha detto Allegretta – che rappresenta una valida alternativa alla chirurgia invasiva per tutti i tumori difficili o per chi presenta particolari controindicazioni ad altre forme terapeutiche”.
A chiudere il lavori il responsabile regionale FAVO, Fabrizio Capuano che, plaudendo al progetto messo in campo da “Io più forte di…te” ha ulteriormente rimarcato l’importanza del terzo settore in materia.