CULTURA
James Franco incantato dal Sannio: visita a Paduli da Mimmo Paladino tra arte, silenzi e meraviglia

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Dopo il bagno di folla e i sorrisi condivisi con fan e curiosi nella centrale piazza Roma di Benevento, James Franco ha vissuto oggi una giornata di pura ispirazione tra le colline del Sannio. L’attore, regista e artista americano, ospite del BCT – Festival del Cinema e della Televisione di Benevento, ha infatti fatto visita al maestro Mimmo Paladino, nella sua casa-studio a Paduli, per un incontro tutto all’insegna dell’arte e della ricerca creativa.
Franco, noto per la sua passione per la pittura, la fotografia e la videoarte – oltre che per i suoi ruoli iconici a Hollywood – ha avuto modo di confrontarsi con uno dei grandi protagonisti dell’arte contemporanea italiana, fondatore della Transavanguardia e voce originale del Novecento.
Un incontro privato ma denso di significato, tra bozzetti, sculture, installazioni e racconti, dove i due hanno parlato di arte come linguaggio universale, di spiritualità nei simboli visivi e di quella linea invisibile che unisce cinema, pittura e poesia.
Testimoni discreti dell’incontro, pochi collaboratori e membri dello staff, che raccontano un Franco “attento, curioso, affascinato dal silenzio operoso dello studio di Paladino”, e un maestro “felice di accogliere l’attore”.
La visita a Paduli è arrivata dopo la giornata di ieri, in cui Franco è stato protagonista al BCT: intervistato davanti a centinaia di persone, ha parlato del suo cinema, della sua vita tra Hollywood e l’arte, e non si è risparmiato in selfie e strette di mano, con la disponibilità di chi ha scelto un festival vero, umano e profondamente culturale.
Franco si tratterrà a Benevento fino a domani mattina, poi volerà a Parigi insieme al suo agente per un nuovo progetto in fase di sviluppo. Ma pare che il Sannio gli sia già rimasto nel cuore.