fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

CULTURA

Dallo scontro con Shiva al concerto di Halloween: a Montesarchio arriva il trapper Rondo Da Sosa

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

‘Dal letame nascono i fiori’, cantava il grande cantautore genovese De André, ma dai dissing tra i trapper – i nuovi rappresentanti delle canzoni contemporanee – cosa nasce? Inutile stare qui a disquisire sui messaggi veicolati nei testi: alla fine, come sempre, è anche il pubblico di ascoltatori a determinare le proposte discografiche, però è necessario almeno stigmatizzare gli esempi che i nuovi artisti danno alle generazioni di fan che li seguono.

Come annuncia una locandina pubblicata in queste ore sui social, per la notte di Halloween, il prossimo 31 ottobre, al Sirius di Montesarchio arriverà Rondo Da Sosa, rapper di San Siro divenuto ancora più noto ultimamente per le immagini nelle quali due membri della sua crew sono stati raggiunti da alcuni colpi di pistola sparati da un altro cantante milanese, Shiva, espressione della Milano Ovest.

Da una prima ricostruzione dei fatti, è emerso che Rondo non fosse presente al momento della sparatoria, certo è che ad accendere la lite sarebbero stati gli attriti nati tra i due giovani artisti milanesi a suon di storie instagram e dissing appunto: un mezzo quest’ultimo da sempre utilizzato nel mondo rap, come forma di promozione canalizzando l’attenzione di follower e media, interessati in questo caso più allo scontro che alla loro proposta musicale.

Dall’altro lato chi ama l’Hip Hop puro si è sempre diviso tra West and Est Coast lover: quello che possiamo definire il dissing per eccellenza, la faida più vera e pura che spesso è sfociata in scontri armati che hanno portato alla morte di pietre miliari del rap come Notorious Big e Tupac.

La storia di questo stile, dunque, è da sempre costellata di episodi di violenza che ne determinano anche l’essenza di genere urban e di strada che racconta problematiche, difficoltà in una realtà fatta di sesso, droga e lusso sfrenato.

Non si tratta di essere bacchettoni, o di mirare verso una censura di espressioni artistiche che innegabilmente hanno un folto seguito, ma semplicemente di essere in grado di scindere la sfera artistica da quella privata: cantare episodi di violenza non deve indurre a divenirne protagonisti nella realtà.

Annuncio

Correlati

redazione 2 ore fa

Benevento Città Spettacolo, il 27 agosto omaggio a Lucio Dalla con Pierdavide Carone

redazione 1 giorno fa

Vecchioni chiude il Festival Filosofico del Sannio: mercoledì il cantautore a Benevento

redazione 2 giorni fa

Dagli AC/DC ai Led Zeppelin, dai Queen agli ABBA: l’Accademia di Santa Sofia porta il Rock a Benevento

redazione 4 giorni fa

La sannita BB OrKestra porta lo show “Tonight Movie” in Cina: successo travolgente che unisce musica e cinema

Dall'autore

Christian Frattasi 19 ore fa

‘Voci nella notte’, alla Rocca dei Rettori la mostra dell’artista Libero Varricchio: ‘Un viaggio nella movida notturna’

Christian Frattasi 3 giorni fa

Un’agricoltura responsabile e sostenibile con il progetto Partenio diVino: vini biodinamici che tutelano i territori

Christian Frattasi 3 giorni fa

Outdoor living, il nuovo showroom di Ocone Spa: a Ponte si firma il sodalizio con l’azienda internazionale Talenti

Christian Frattasi 4 giorni fa

Benevento, al ‘Fatebenefratelli’ si passeggia sulla storia: inaugurato il nuovo CUP su un sito archeologico

Primo piano

redazione 1 ora fa

Edilizia scolastica, anche il ‘Galilei Vetrone’ contro la Provincia: ‘Scelte verticistiche ci vogliono fuori dalla nostra scuola. Soluzione inaccettabile’

redazione 2 ore fa

Benevento Città Spettacolo, il 27 agosto omaggio a Lucio Dalla con Pierdavide Carone

redazione 2 ore fa

Scuole e traslochi, De Longis (Pd): ‘Scontro avvilente. Si apra al dialogo su scelte che riguardano tante persone’

redazione 3 ore fa

A luglio uno spettacolo su Leonardo da Vinci al Teatro Romano di Benevento

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content