Salute
Asl Benevento, De Lorenzo replica a Picker: “ La mia dignità non sarà calpestata”

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“Ho da poco appreso che, finalmente, dopo l’assordante silenzio di questi mesi, il direttore generale dell’Asl Bn 1, Franklin Picker abbia deciso, fors’anche per incutermi paura, d’intraprendere un’azione legale nei miei confronti. Per quanti sforzi, però, faccia, non comprendo a quali azioni penali lui si riferisca. Quanto detto è tutto ampiamente documentato”. Così in una nota il medico sannita Giuseppe De Lorenzo.
“Comunque – prosegue -, di tanto gli sono profondamente grato, in quanto, solo così, finalmente, in qualsiasi aula di tribunale, potrò esporre, a viva voce, il martirio psicologico cui questo nominato dalla politica abbia osato sottopormi arrivando a trasferirmi quando ero già in pensione. E’ questo un boccone amaro che non manderò giù sinché in me ci sarà un solo alito di vita. Non mi sono spaventato negli anni in cui potevo essere vulnerabile, figuriamoci, oggi, che sono, finalmente, un libero professionista, sempre dalle mani pulite. Scarinzi e De Stefano, suoi predecessori, ne sono la prova.
Picker – conclude De Lorenzo – che, per raggiunti limiti di età, dovrà chiudere la sua carriera tra due anni, sappia che l’affronto che ho subito, e lo dica anche ai suoi avvocati, non riesco a dimenticarlo e, da domani, continuerò, più di prima, la mia lotta per rivendicare la dignità calpestata, maldestramente, per non essermi posto genuflesso dinanzi a lui. Ho fatto, per una vita intera, solo il medico senza piegarmi ai voleri dei politici. Mi portassero pure tra le patrie galere, ma la mia dignità, sia ben chiaro, non sarà calpestata da un politico. E, per ora, tanto basta. Finché Picker non si renderà conto di quel che ha combinato, io non mi fermerò né mi fermerà qualsiasi barba di maresciallo od autorevole magistrato. La dignità di un professionista onesto non ha prezzo. Almeno secondo il mio credo”.