Fortore
Sale l’attesa per il FeoFest di Foiano, il sindaco Ruggiero: “Musica, poesia e arte per parlare di ambiente e di Fortore”
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C’è grande attesa per la terza edizione del FeoFest, festival ecologico-culturale nato soltanto nel 2021 su proposta del Collettivo _Gea ma subito capace di imporsi come uno degli appuntamento più attesi dell’estate sannita. L’evento, organizzato e finanziato dal Comune, si terrà a Foiano di Val Fortore dal 26 al 30 luglio. Venerdì 21, invece, alla Rocca dei Rettori ci sarà la presentazione ufficiale del programma. Ad anticiparne contenuti e finalità, negli studi di Ntr24, è Giuseppe Ruggiero, sindaco di Foiano. Cuore del FeoFest, come negli anni scorsi, sarà il bosco Frosolone: “Un polmone verde di 100 ettari nella valle del fiume Fortore, il simbolo della manifestazione a cui colleghiamo tutta una serie di convegni focalizzati sui cambiamenti climatici”.
Musica, arte visiva, poesia, laboratori, convegni e street food animeranno i cinque giorni del festival, quest’anno denominato “Arcipelago Tradizione”. Tanti gli eventi e tanti gli ospiti, a partire da Franco Arminio per arrivare al trio Fuschetto-Capobianco-Errante fino alla Nuova Compagnia di Canto Popolare che si esibirà nella Villa Comunale: “Abbiamo un cartellone fitto che dà spazio a tantissimi artisti, anche di fama internazionale come la Nccp – ma anche a tantissimi giovani, i primi a essere toccati delle tematiche ambientali considerato che il futuro è dalla loro parte – spiega Ruggiero.
Altro grande protagonista del FeoFest sarà il Fortore, una Valle che ha voglia di crescere e di farsi conoscere. E che vuole proiettare nel futuro le sue bellezze e le sue tradizioni: “Il nostro problema non è più la migrazione ma l’estinzione perchè non c’è un rapporto equilibrato tra nascite e decessi. Ma è una battaglia che vogliamo vincere e dunque insisteremo su politiche utili a portare nuova gente a vivere qui e a favorire il rientro di chi è andato via”.