Calcio
Cannavaro: ‘Situazione non facile, chiedo serenità a chi vuole bene al Benevento’
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“Se uno vuole bene il Benevento non deve venire allo stadio a contestare né mettere pressione, la situazione non è facile. Se mettiamo messaggi negativi non si cresce, così si fa solo del male al Benevento. E’ stata una settimana molto dura a livello psicologico. Vederli tristi dopo una partita è stato molto difficile. I calciatori non sono superficiali, stanno dando il massimo. Tutti sono persone intelligenti e sanno cosa ci è scappato di mano. Si è passati da un qualcosa in cui sembrava tutto risolto. Tanti elementi che stanno giocando sono seconde linee. Quando analizziamo le cose servirebbe maggiore serenità”. Mister Cannavaro analizza la difficile situazione del suo Benevento e predica serenità. Sabato pomeriggio a Como sarà una sfida tra due grandi deluse in questa prima parte della stagione, ma i giallorossi devono trovare la forza di buttarsi alle spalle il momento no.
La Strega arriva alla delicata gara in piena emergenza: sette pedine out, Acampora fuori un mese, Schiattarella non ancora in grado di giocare per 90’, Viviani che continua ad accusare dolore appena si aumentano i carichi di lavoro. La buona notizia arriva esclusivamente da Forte: l’attaccante è convocato, anche se non è al 100%. Ancora in forse, invece, Simy che stamattina ha provato e sta leggermente meglio.
Piove dunque sul bagnato per il tecnico partenopeo, che ora ha un solo obiettivo: recuperare gli assenti quanto prima e fare risultati nonostante la situazione emergenziale. Partendo proprio dal match del Sinigaglia.
“E’ una gara dove dobbiamo cercare di pensare per novanta minuti. Ciò che accade in campo non è scontato. Dobbiamo essere pronti e svegli per risolvere il problema, cosa che non siamo riusciti a fare nelle ultime partite”, conclude il tecnico giallorosso.