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Provincia, Lombardi verso la candidatura a presidente: giovedì l’investitura mastelliana

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Il fronte mastelliano avanza compatto verso la candidatura di Nino Lombardi, sindaco di Faicchio, a presidente della Provincia di Benevento. Mancava solo l’ultimo tassello, ovvero la convergenza di Pompilio Forgione, altro pretoriano dell’ex Ministro, il quale rivendicava spazio dopo aver contribuito in termini di consenso al primato dello stesso Lombardi alle recenti elezioni per il rinnovo del Consiglio.
Forgione viene tenuto in grande considerazione da Mastella, ma Nino Lombardi rappresenta la naturale successione a Di Maria, essendone stato prima vice e poi, nella medesima qualità, facente funzione. Lombardi è ritenuto il miglior candidato possibile anche perché in grado di calamitare preferenze anche al di fuori del perimetro centrista.
Giovedì alle 12.30 presso la sede del partito in via Aldo Moro l’investitura ufficiale, alla presenza dello Stato Maggiore dei sindaci in quota a “Noi di Centro”, nella giornata odierna rafforzato ulteriormente dal risultato alle Amministrative, che ha ancora una volta premiato la compagine mastelliana tra conferme e new entry.
Ricordiamo che per il rinnovo del vertice della Rocca si vota il 28 luglio col meccanismo del voto ponderato (votano solo le fasce tricolori e i consiglieri comunali), e al momento il nome dell’avversario (o degli avversari, tenuto conto che all’opposizione ci sono sia il Pd, sotto le insegne di Alternativa per il Sannio, che Forza Italia, sotto le spoglie del Centrodestra Unito) del favorito Lombardi ancora non è emerso.
Serve il sacrificio di un primo cittadino (solo chi riveste tale carica per la legge può concorrere alla presidenza), che sarà reso ancora più pesante dal fatto che, a quanto pare, il candidato presidente sconfitto, col Consiglio già in carica, non troverebbe neppure il seggio di risarcimento (a meno che non si tratti di un membro del Consiglio uscente, com’è il caso di Lombardi).