Calcio
Inzaghi: “Col Cosenza sfida complicatissima, serve l’aiuto del pubblico”
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“Quella contro il Cosenza è la partita peggiore che ci potesse capitare. Affrontiamo un avversario reduce da diversi risultati negativi, ma meritava molto di più. Abbiamo bisogno del nostro pubblico e mi auguro che la nostra gente faccia la differenza per affrontare le insidie di questo incontro”. Mister Inzaghi predica cautela e spegne gli entusiasmi dopo l’esaltante vittoria nel derby di Salerno: il suo Benevento ha mostrato una grande personalità, ma il campionato di B è lungo e ci sarà ancora tanto da migliorare. Piedi per terra, dunque, e massima concentrazione sulla gara casalinga di domani contro i calabresi: nessun pensiero alla trasferta di martedì a Udine, ma testa solo al match del ‘Vigorito’.
“Non penso al Pordenone – spiega il tecnico -, forse a Udine darò minutaggio a chi ha giocato meno ma non ci voglio pensare. La mia testa è solo sul Cosenza. Metterò in campo la migliore formazione; al momento ho qualche dubbio sulle scelte perché tutti si allenano alla grande. Non sempre si vince con il gioco e ho fatto capire alla squadra che sarà importante anche la cattiveria, ma questo fa parte di un percorso di crescita. Veniamo da un risultato importante che non vogliamo rovinare”. E aggiunge: “Il Cosenza è una squadra molto brava a chiudersi e a ripartire velocissimi. Braglia è un marpione della categoria e avrà preparato la partita al meglio. Ho in mente la partita che dobbiamo fare, avere la tutta la rosa a disposizione è un vantaggio”.
Convocato anche l’acciaccato Armenteros, mancherà solo Schiattarella.Per quanto riguarda la formazione, due i dubbi con i ballottaggi tra Kragl e Insigne e tra Improta e Tello. Al di là degli undici in campo, Inzaghi spiega cosa servirà per la conquista dei tre punti: “La pazienza sarà una virtù che domani dovremo avere. Sappiamo che sanno difendersi bene e ripartire in maniera veloce. Dobbiamo essere una squadra matura che dovrà trovare il pertugio giusto, senza forzare i passaggi. Sono curioso di vedere la reazione della mia squadra, anche se gli allenamenti mi lasciano ben sperare”.