CULTURA
Povia canta a Benevento: “Sempre vicino al valore dei bambini”
Nel corso dell'intervista, il cantautore parla anche di politica: "Dobbiamo sperare nella Francia e nella Germania, perché i nostri sono solo politicanti". E sul prossimo 4 marzo: "Le elezioni non permetteranno a nessun partito di governare"Ascolta la lettura dell'articolo
Il cantautore Povia è il protagonista della serata conclusiva della “Festa dell’Accoglienza – Natale 2017” promossa dalla ludoteca “Il Paese dei balocchi” in collaborazione con la scuola primaria “Papa Orsini” e la parrocchia di Sant’Anna e Sant’Antonio di contrada Epitaffio, a Benevento.
L’evento, patrocinato dal comitato provinciale del Csi, chiude la 25esima edizione della kermesse curata dal direttore artistico Remo Catalano e che ha visto un fitto programma di spettacoli, sport, cultura e giochi iniziati lo scorso 10 dicembre. Una iniziativa che nasce, soprattutto, per valorizzare e rendere più piacevole il periodo natalizio nelle contrade del capoluogo e donare ai più piccoli momenti di spensieratezza con il “Villaggio di Babbo Natale”.
L’evento finale, dunque, è stato affidato a Povia, vincitore nel 2006 del Festival di Sanremo con “Vorrei avere il becco”, ma anche autore della famosissima “I bambini fanno “ooh…”. Nella scaletta del live non mancano, però, anche i brani più recenti e impegnati nel sociale e nella politica che lo hanno portato verso produzioni indipendenti.
Testi su immigrazione, questione meridionale ed Europa per i quali ha ricevuto critiche e accuse di razzismo ed omofobia. Ntr24 lo ha incontrato durante le prove del suo live per una intervista su musica, politica e calcio.