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Vaccini: Ordine dei Medici, Asl e “Rummo” prendono le distanze dal convegno Va.Li.Ca
Il presidente dell'Ordine di Medici, Giovanni Pietro Ianniello, ha precisato che non esiste alcun dato scientifico che supporti correlazioni tra pratica vaccinale e danni sull'organismo e sconfessa le posizioni di Va.Li.Ca.Ascolta la lettura dell'articolo
Vaccini sì, vaccini no: la questione si fa bollente nella comunità scientifica e medica di Benevento in vista del convegno di oggi pomeriggio promosso dall’associazione Vaccini Liberi Campania per rivendicare il diritto ad essere informati con chiarezza sulla pratica vaccinale. Ordine dei Medici di Benevento, Asl e Azienda Ospedaliera “Rummo” prendono nettamente le distanze.
“La pratica vaccinale va difesa in maniera assoluta” – ha dichiarato il presidente dell’Ordine dei Medici di Benevento, Giovanni Pietro Ianniello, da noi raggiunto telefonicamente, sottolineando “non c’è alcun nesso tra la pratica vaccinale e i disturbi sull’organismo del bambino e riportando anche la sentenza della Corte di Cassazione ha ribadito che in particolare tra vaccini e autismo non c’è alcun nesso”.
E, replicando alle dichiarazioni di Aniga Iele, che durante un’intervista negli studi di Ntr24 insieme al rappresentante beneventano di Va.Li.Ca. Ialeggio, aveva dichiarato che “sua figlia dopo la vaccinazione aveva avuto il fuoco di sant’antonio e subito danni agli arti, Ianniello ha insistito nel precisare che “non c’è nessun dato scientifico che supporti questa correlazione.”
E’ noto che la normativa prevede la possibilità di esonerare dalle vaccinazioni qualora si riscontrino incompatibilità e sulla circostanza che possano esserci medici restii a fare l’esonero, il presidente dell’Ordine dei Medici difende l’operato e l’etica dei suoi colleghi.
Insomma una posizione di netto contrasto con quella, invece, sostenuta dai promotori del convegno “Vaccinazioni Atto di fede o libertà di scelta”, che, secondo Ianniello si tratta di “un evento che rischia di trasmettere messaggi errati, privi di fondatezza scientifica e di mettere a rischio la salute dei cittadini.”
Intanto anche il direttore generale della Asl Benevento ed il direttore sanitario della Azienda Ospedaliera “Rummo” hanno fatto sapere, tramite una nota, di prendere le distanze dal convegno di oggi, per il quale scrivono di “avere appreso con estremo disappunto di essere stati inseriti, a loro insaputa, come “relatori” in un convegno privo di alcun valore scientifico sul tema delle vaccinazioni che si terrà alle ore 18, in data odierna, a Benevento.”
“L’inserimento dei nominativi dei direttori nel programma di questo evento – hanno precisato i due vertici sanitari – è del tutto arbitrario. Pertanto, le direzioni delle aziende sanitarie, nel prenderne le distanze, sottolineano che la materia delle vaccinazioni, supportata da evidenze scientifiche, è definita da precise norme dello Stato e direttive ministeriali ed finalizzata alla prevenzione di malattie pericolose per l’individuo e la collettività.”
Le dichiarazioni nel servizio video