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Asl Benevento, 9 idee per cambiare la sanità con rinnovabili, nuove sedi e telemedicina
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L’Asl di Benevento punta alla riqualificazione e all’ammodernamento degli edifici di proprietà. L’azienda sanitaria, infatti, parteciperà alla procedura della Regione Campania per la costituzione di una graduatoria finalizzata al finanziamento della progettazione relativa ad infrastrutture nella misura complessiva di 40 milioni di euro. A stabilirlo è stato il commissario straordinario Franklin Picker con una delibera dello scorso 20 settembre.
Nove i progetti che saranno presentati per un valore totale di poco superiore ai 22 milioni di euro: si tratta di interventi di natura edile con ristrutturazioni e nuovi costruzioni, ma anche di efficientamento energetico, sicurezza e ampliamento dei servizi per i cittadini.
GLI INTERVENTI – Nel programma dell’azienda di via Oderisio spicca la ristrutturazione dell’immobile in Località Piana Romana, a Pietrelcina. L’edificio, da tempo al centro di polemiche per il suo scarso utilizzo, potrebbe ospitare un Centro di cure socio-educative rivolte agli adulti e bambini con limitazioni all’autonomia. All’interno saranno promosse attività di di ricerca e cura. Il costo stimato per la realizzazione è di 5 milioni di euro.
La stessa cifra è stata richiesta anche per la costruzione della nuova sede del Distretto sanitario di Montesarchio. L’edificio sarà realizzato ad energia zero.
Nuova ‘casa’ anche per il Dipartimento di Salute Mentale che nei piani dell’Asl dovrebbe cambiare sede – anche per risparmiare l’attuale canone di locazione – e trasferirsi in un altro quartiere del capoluogo. L’obiettivo è anche quello di potenziare l’offerta di servizi. Anche in questo caso il budget richiesto è di 5 milioni di euro.
“Una sanità alla luce del sole”, invece, è il piano di riqualificazione energetica delle strutture di proprietà dell’Asl. L’iniziativa sarà realizzata attraverso il posizionamento di impianti fotovoltaici per una spesa di 2 milioni e mezzo euro.
Non solo energia, ma anche sicurezza. Tra le proposte, infatti, ci sono anche “SicurSal – Sicurezza e salute un binomio perfetto” che riguarda la creazione di un impianto di videosorveglianza, di controllo antincendio, di controllo degli accessi e del monitoraggio strutturale per un totale di 1 milione e 200mila euro. Da via Oderisio si pensa anche al terremoto con il progetto “SiSa – Sisma e Salute” che punta ad una verifica statica straordinaria degli edifici per un costo di 800mila euro.
L’ultimo piano di azione riguarda la tecnologia con tre importanti progetti. Il primo denominato “Digital Health – La sanità digitale 3.0”. Si tratta di una dematerializzazione e gestione dell’archivio centralizzato della Asl di Benevento. Per completare l’opera, anche la ristrutturazione di un immobile, in via Roma a Morcone, che ospiterà l’allestimento degli archivi correnti e la relativa piattaforma telematica: costo un milione e 200mila euro.
In lizza per un finanziamento, infine, l’integrazione, l’implementazione ed l’ampliamento dei servizi della medicina territoriale per lo sviluppo delle buone pratiche. Chiude la lista “Tele-San – Piattaforma di telemedicina per l’Asl di Benevento”: l’investimento di 800mila euro servirà alla creazione di una piattaforma informatica per sviluppo.