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Inps, inaugurata la nuova sede di Benevento che unifica previdenza pubblica e privata
L'evento nella struttura di via Martiri d'Ungheria alla presenza delle autorità civili, religiose e militari, del direttore provinciale Di Domenico e del direttore regionale ScuderiAscolta la lettura dell'articolo
Previdenza pubblica e previdenza privata in un unico stabile a via Martiri D’Ungheria con un forte orientamento alla persona: questa la nuova vision e la nuova mission dell’Inps di Benevento che oggi ha celebrato l’inaugurazione della nuova sede alla presenza delle autorità civili, religiose e militari. Taglio del nastro con la benedizione dell’arcivescovo di Benevento, monsignor Felice Acrocca.
Il direttore provinciale dell’Inps, Pio Di Domenico, si è detto “commosso e soddisfatto del lavoro di squadra svolto negli ultimi mesi per approntare la nuova struttura che attualmente rappresenta una delle poche in Italia ad unificare le due tipologie di previdenza sociale”, in linea con l’evoluzione a livello nazionale in atto dal 2011.
“Oggi abbiamo una casa – ha detto – dove ci impegneremo a soddisfare tutte le esigenze dei cittadini e delle imprese che mettiamo al centro del nostro lavoro e davanti ad ogni pratica burocratica. Il nostro obiettivo è quello di migliorare la qualità dei servizi e delle prestazioni.”
Al fianco dei funzionari e degli operatori sarà anche il comitato provinciale Inps, l’organo collegiale di indirizzo e vigilanza, presieduto da Antonio Follo in rappresentanza dei lavoratori.
“Oggi è il giorno della responsabilità e dell’orgoglio” – ha detto Follo, che ha definito il percorso verso la nuova struttura “difficile, controverso e a tratti anche amaro.”
“L’auspicio per Benevento è che questa nuova struttura, in qualità di ente unico di previdenza, possa essere ancora più efficiente ed efficace per il territorio provinciale.”
A dirlo il direttore regionale dell’Inps Campania, Scuderi, che ha fatto presente come “in cinque anni si è riusciti ad attuare un cambiamento epocale per un istituto che tra pensioni e ammortizzatori sociali rappresenta il secondo bilancio dello Stato con 700 miliardi di euro in sua gestione.”