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Solopaca, “Festa dell’Uva” nel segno di Campania Felix con le eccellenze del territorio
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E’ partito il conto alla rovescia per la trentanovesima “Festa dell’Uva” di Solopaca, una delle iniziative più note in Campania, che attira ogni anno migliaia di visitatori. La manifestazione, dedicata ad uno dei prodotti principi di questo territorio, andrà in scena dall’8 al 15 settembre prossimi. Il tema scelto per l’edizione 2016 e che farà da filo conduttore per l’intera manifestazione è “Campania Felix”, un titolo che rappresenta un progetto ben più ampio e ha l’obiettivo di coinvolgere tutte le eccellenze campane.
I festeggiamenti risalgono al Settecento, quando la Confraternita locale celebrava l’Addolorata raccogliendo doni, soprattutto uva, trasportati su carri addobbati, per poi essere venduti in un’asta pubblica. Una sorta di ringraziamento per il raccolto e un’auspicio per la vendemmia che stava per iniziare: la cerimonia, però, cadde in desuetudine, prima di essere ripresa ufficialmente 37 anni fa. Da 26 anni porta il nome di Festa dell’Uva.
“Il nostro obiettivo – ha spiegato il sindaco di Solopaca, Pompilio Forgione – è quello di valorizzare sia le bellezze del nostro comune sia quello di promuovere il vino prodotto in queste zone”.
Come in ogni festa che si rispetti, anche qui non mancheranno i momenti di divertimento e quelli musicali. Ad animare le serate e ad accompagnare i visitatori nella scoperta dei sapori del territorio di Solopaca ci saranno artisti per tutti i gusti: dalla musica napoletana con Carmine De Domenico a quella popolare con il gruppo emergente “Ritmo del Sud”. Ospite d’eccezione, atteso per la serata del 9, sarà Enzo Gragnaniello con le atmosfere tipiche del cantautorato italiano.
E se la musica non basta ad accontentare i partecipanti, gli organizzatori hanno dedicato dello spazio anche alla comicità con le esibizioni di due artisti provenienti dal palco di Made in Sud, Mino Abbacuccio e Alessandro Bolide. “L’edizione di quest’anno – ha commentato Carmine Coletta, presidente della Cantina di Solopaca – ha un significato ancora più importante per me perché coincide con il 50° anniversario dalla fondazione della Cantina Sociale. Dedicheremo degli spazi particolari a questo traguardo raggiunto. Un motivo in più, quindi, per non mancare alla Festa dell’Uva”.
Le dichiarazioni nel servizio video