CRONACA
Mattinata di proteste a Benevento: presidio dei senza casa in Prefettura. Gli ex Russo occupano via Annunziata
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GUARDA VIDEO Spalle alla Prefettura e slogan contro le istituzioni. Riprende la protesta del Movimento di Lotta per la Casa di Benevento. Le famiglie, questa mattina, hanno messo in atto un presidio di fronte al Palazzo del Governo del capoluogo sannita per evidenziare, ancora una volta, la grave questione abitativa in città.
“Siamo delusi dall’atteggiamento delle istituzioni – ha spiegato il portavoce Cosimo Maio -. Nei precedenti incontri c’era stato assicurato l’inizio dei controlli dell’anagrafe delle utenze comunali per capire se davvero gli appartamenti sono stati assegnati a chi ha i requisiti.
Le indagini, però, non sono mai partite perché la Polizia Municipale sostiene di non avere uomini a sufficienza. Crediamo – ha concluso Maio – che sia assurdo visto che la Questura si era impegnata a contribuire fornendo il personale”.
A pochi metri di distanza, intanto, è andata in scena un’altra protesta. Al Comune di Benevento sono stati i lavoratori “ex Russo” ed attualmente in servizio all’Asia a reclamare per il lavoro. Dopo aver occupato via Annunziata, i manifestanti hanno avuto un incontro con il sindaco Fausto Pepe e il suo vice, Raffaele Del Vecchio.
La problematica riguarda la riduzione delle ore lavorative e di conseguenza degli stipendi. In pratica, gli oltre 40 dipendenti hanno continuato ad essere impiegati e retribuiti attraverso i voucher lavorativi. Uno strumento che non potrà essere più utilizzato visto che è stato raggiunto il tetto massimo prescritto dalla legge, fissato in 7mila euro lordi l’anno.
L’obiettivo, ora, è far rientrare le 40 unità in un nuovo progetto regionale che dovrebbe partire all’inizio del prossimo anno. Un’ipotesi che al momento pare percorribile, ma che dovrà essere anticipata da un incontro tra il sindaco Pepe e i vertici dell’Asia che dovranno sciogliere i nodi della questione e decidere le mosse da mettere in campo.