Titerno
Maltempo, una frana invade Palazzo Venezia a Ponte. Monta la rabbia dei residenti per la mancata allerta
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GUARDA VIDEO Sono in tanti tra cittadini e volontari a Ponte che con propri mezzi stanno liberando dall’acqua e dal fango Palazzo Venezia, uno dei palazzi residenziali del centro situato nella valle del Titerno, colpito allo stesso modo dall’alluvione che si è abbattuta sulla città di Benevento e sul Sannio tra la serata del 14 e la notte del 15 ottobre scorsi.
Una macchina operativa solerte che da ore sta lavorando – ci informa un gruppo di residenti – “per spazzare via migliaia di metri cubi di detriti e di fango che una frana ha portato a valle, invadendo in maniera particolarmente grave l’edificio”.
Ma alla solidarietà e alla voglia di tornare alla normalità si accompagna la rabbia dei cittadini di Ponte e dell’area in cui si trova Palazzo Venezia, che hanno denunciato l’assenza delle istituzioni e la mancata comunicazione di allerta.
“Siamo soli, completamente soli. Soltanto i vigili del fuoco – scrivono i residenti – sono giunti nel pomeriggio di ieri unendosi al preziosissimo aiuto di privati. Dell’amministrazione comunale nessuna traccia. Solo fugaci comparse di pochi minuti.”
Non basta a sedare l’indignazione dei residenti neanche l’istituzione del COC presso la sede comunale per monitorare e gestire gli effetti dell’intensa pioggia e l’ordinanza del 15 ottobre con la quale il sindaco Mario Meola ha disposto l’evacuazione delle abitazioni, dei locali commerciali e del seminterrato adibito ad autorimessa completamente sommerso dal fango ubicati proprio a Palazzo Venezia e di un altro edificio abitativo in via Campo Sportivo lambito dallo smottamento.