Comune di Benevento
Maltempo, Coc riunito al comando della Municipale. Pepe: “Nessuno ha segnalato la crescita del Calore”
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GUARDA VIDEO – “Sono caduti oltre 150 mm di pioggia nelle ultime quattro ore. Un dato che è andato oltre ogni aspettativa. A questo si è aggiunto il Calore che è esondato per colpa degli affluenti. La città è stata messa in ginocchio”. Sono le parole del sindaco di Benevento, Fausto Pepe, sull’emergenza meteo che ha colpito il capoluogo e l’intero Sannio.
Una precipitazione che ha superato le previsioni, dunque, ma non solo. A creare il danno maggiore, infatti, è stata l’esondazione del fiume Calore che sepolto sotto litri di acqua e fango abitazioni e automobili.
Una volta terminata la fase emergenziale, alla quale si sta ancora lavorando e che a breve vedrà anche la collaborazione dell’esercito, bisognerà anche capire le cause di questo disastro. Come detto, a causare i danni principali è stata tracimazione dei corsi d’acqua: esondazione, però, che non era stata segnalata da nessuno.
Intanto, al Comune è giunto già il sostegno degli esponenti politici nazionali. Oltre ai sanniti De Girolamo e Del Basso De Caro, della questione si sta interessando anche il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano.
“Abbiamo avuto danni importanti anche al nostro sistema economico – ha aggiunto il sindaco – chiederemo lo stato di calamità”.
Infine, l’invito ai cittadini a rimanere ancora nelle abitazioni e lasciare libere le strade per permettere il passaggio dei mezzi di soccorso. Per tutti i volontari, invece, il punto di raccordo al quale rivolgersi è il Coc che, per l’occasione, è stato riunito al comando di Polizia Municipale al Rione Libertà.