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Disoccupazione e rilancio del Sannio, la Cisl presenta il dossier. Melchionna: “Governo e Regione devono agire”
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GUARDA VIDEO Un tasso di disoccupazione pari al 19,8%, oltre 256mila ore di cassa integrazione autorizzata nel 2015 e una ripresa che sembra sempre troppo lontana. Sono questi i dati che emergono dal dossier a cura dell’Osservatorio Cisl Irpinia-Sannio. Una situazione economica che si innesta all’interno di una crisi generalizzata della regione e dell’intero Sud Italia, ma che non rispecchia la lieve crescita che sta interessando il resto del Paese.
A lanciare l’allarme è stato il segretario generale della sigla sindacale, Mario Melchionna. “E’ una situazione che ci preoccupa molto – ha spiegato – perché non vediamo interventi concreti all’orizzonte che possano creare occupazione per le aree interne della Campania”.
Il rilancio del Sannio e dell’Irpinia, secondo la Cisl, deve passare attraverso una politica di investimenti seria. “Fino ad ora – ha aggiunto Melchionna – abbiamo assistito a proclami e bei progetti, ma di concreto non abbiamo visto ancora nulla”. Stoccate anche al presidente della Regione Vincenzo De Luca: “In campagna elettorale ha fatto delle promesse, ora vogliamo vedere i risultati”.
Lo sviluppo delle aree interne passa anche attraverso degli interventi che siano in grado di ridurre il disagio sociale che vive la popolazione. Per farlo c’è bisogno di una presenza costante delle istituzioni sul territorio. Vicinanza che potrebbe venire meno con l’accorpamento delle prefetture di Benevento e Avellino. “C’è bisogno ha concluso – Melchionna – di un progetto serio. Non si può chiudere un ente pubblico senza un disegno chiaro”.