Provincia di Benevento
Vertenza Sannio Europa, rinviate le procedure di liquidazione. Ricci: “Aspettiamo Governo e Regione”
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La Provincia di Benevento, in sede di Assemblea straordinaria della Società partecipata Sannio Europa – Art Sannio, ha deciso di rinviare a dopo il 30 settembre ogni decisione in merito alle procedure previste dal Codice Civile in caso di attestato deficit della Società pari ad un terzo del capitale sociale.
Il presidente della Rocca dei Rettori, Claudio Ricci, ha accolto le richieste dei sindacati e dei lavoratori che questa mattina lo hanno incontrato nella sala consiliare dell’Ente di piazza Castello. Una decisione che è giunta dopo un confronto, a tratti anche teso, e che ha visto i dipendenti delle due società richiedere a gran voce il congelamento delle procedure di messa in liquidazione.
Il rinvio degli adempimenti al 30 settembre è stato collegato alla proroga concessa dal Governo per la predisposizione del Bilancio della Provincia. Inoltre il Parlamento, in questo breve arco temporale, potrebbe legiferare in materia di Società partecipate e, infine, la Regione potrebbe a sua volta legiferare sulle competenze aggiuntive delle Province in materia di cultura e turismo.
Soddisfatti anche i sindacati. “Alla fine – ha commentato Antonio Maiella, della Uil – le nostre istanze sono state accolte. Di certo non siamo di fronte alla soluzione definitiva, ma qualcosa inizia a muoversi in attesa di un quadro normativo più chiaro”. Un punto di partenza anche per Antonio Forgione della Cisl che aggiunge: “Le istituzioni non possono perdere dei lavoratori qualificati come questi”.
Lo slittamento al 30 settembre per ora ha solo rimandato la risoluzioni definitiva alla vertenza. Il tempo, da solo, non basterà a chiudere la questione, ma sarà necessario un quadro normativo da troppo tempo atteso dagli enti provinciali. “Allo stato la Provincia – ha concluso Ricci – non ha i fondi nemmeno per poter portare a compimento i propri compiti essenziali in materia di istruzione scolastica e strade”.