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Ciclismo, Gennaro Giustino del Team Vejus conquista il secondo posto al “Gran Premio Industrie del Marmo”
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Sulle ali del trionfo di domenica scorsa, altra eccellente prestazione di Gennaro Giustino della Vejus – Tmf – Cicli Magnum che è giunto secondo nella prestigiosa corsa Internazionale “28° Gran Premio Industrie del Marmo”, a Marina di Carrara. Un’altra prova di forza e di sapienza e scaltrezza tattica del corridore napoletano a dimostrazione del suo ottimo stato di forma.
Quest’anno nuovo e più impegnativo percorso della corsa toscana, in quanto ai soliti quattro passaggi da Ponti di Vara si è aggiunta la dura salita di Bedizzano a dieci chilometri dalla conclusione, per un totale di quasi 160 chilometri ed oltre 2000 metri di dislivello.
Al via 177 corridori di 31 team con la nazionale dell’Argentina e varie formazioni Continental (che corrono anche gare professionistiche) e di Club stranieri oltre naturalmente a molte delle più quotate squadre nazionali. I corridori della Vejus hanno ben interpretato la corsa, ben figurando al fianco di più quotate formazioni.
Gara animata prima da una fuga di venti corridori e successivamente da un altro tentativo, che ha avuto maggiore durata, con sedici corridori protagonisti, fra cui un sempre generoso Marcin Mrozek. Sulla dura impennata finale di Bedizzano, si sono rimescolate le carte con la forte andatura del Team Colpack, che è riuscito a recuperare i fuggitivi nonostante i tentativi di Celano, recente vincitore del Trofeo Matteotti, e poi dell’azzurro Petilli, ma le loro azioni non hanno avuto successo.
Sono rimasti davanti venticinque corridori a disputarsi la vittoria. Molto bella la volata di Gennaro Giustino che veniva battuto per pochi centimetri solo dal venticinquenne Gian Marco Di Francesco, portacolori della MG Kvis Norda, formazione Continental, al terzo posto Martinelli (Team Colpack).
Un’altra domenica di soddisfazioni, quindi, per il team Vejus, che continua, unica squadra del Sud Italia, il suo lavoro di valorizzare e far crescere il ciclismo dilettantistico, che, lo ricordiamo, rappresenta il serbatoio dei professionisti che in questi giorni stanno animando il Giro d’Italia.