ECONOMIA
Associazioni di categoria contro l’Ente camerale. Romano (Confcommercio): “Vogliamo il commissariamento”
Ascolta la lettura dell'articolo
“La Camera di Commercio che vogliamo dovrà essere la casa delle imprese e dello sviluppo, recuperando un ruolo di supporto e di promozione degli interessi generali delle imprese e guardando soprattutto ai mercati esteri”.
E’ questa la richiesta che viene fatta attraverso un documento programmatico e presentato oggi alla stampa presso l’Hotel President di Benevento da Confcommercio, Unimpresa, Casartigiani, Aicast Fapi, Confazienda per dire basta alla gestione inefficiente, come l’ha definita il presidente di Confcommercio Benevento, Nicola Romano, dell’ente camerale sannita.
Sotto accusa delle associazioni di categoria “l’incapacità della Camera di Commercio di rappresentare al meglio le imprese iscritte e i loro prodotti, pur essendo uno degli enti camerali più ricchi d’Italia”.
“Negli ultimi 20 anni – ha dichiarato Romano durante i suo intervento – la Camera di Commercio ha incassato con l’obolo annuale delle aziende 160 milioni di euro, di cui 80 milioni usati solo per la gestione ordinaria e le spese per il personale, mentre solo un terzo è stato destinato a iniziative a favore delle aziende, che comunque si sono rilevate – secondo Romano – poco utili a incrementarne la visibilità e la crescita. In questi anni di crisi – ha evidenziato il presidente di Confcommercio – 2120 aziende hanno chiuso i battenti, con un decremento del 54% di fatturato”.
Le associazioni di categoria, che hanno sottoscritto il documento programmatico per stilare un nuovo metodo e una nuova visione di sviluppo del territorio, hanno inoltre presentato sabato scorso un ricorso agli enti competenti, ovvero Governo centrale e regionale per chiedere il commissariamento della Camera di Commercio di Benevento.
“Un atto – ha specificato Romano – che non ha nulla di personale contro il presidente Campese e i consiglieri camerale che, comunque, – ha evidenziato – rappresentano solo se stessi e non le imprese”.