POLITICA
Futuro degli enti territoriali, il Pd di Benevento avvia confronto con capigruppo e dirigenti
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Un documento condiviso da parte di capigruppo e dirigenti del Pd delle province campane per avviare un confronto serio sugli effetti della riforma degli enti locali in atto che potrebbe portare all’accorpamento tra regioni e che ha già reso di secondo grado le Province.
Al centro delle iniziative che verrano intraprese la mancata comunicazione da parte della Regione Campania delle competenze della Provincia, ulteriori a quelle previste dalla Riforma Delrio, il nodo delle macroregioni che potrebbero determinare ancora di più l’isolamento delle aree interne ma sopratutto una ulteriore disgregazione dei rapporti tra le autonomie locali.
Il testo è stato oggetto di una riunione indetta dal capogruppo del Pd al Comune di Benevento, Giovanni Zarro, presso la sede della federazione provinciale di Benevento “perché – ha detto Zarro – prendiamo atto che ci sta sfuggendo il governo del territorio”.
In ballo ci sono, però, anche le primarie del primo febbraio per la scelta del candidato presidente in vista delle regionali di maggio, allargate ufficialmente anche a IDV e Psi: la comunicazione ufficiale avvenuta oggi tramite una nota del segretario regionale del Pd, Assunta Tartaglione con la quale conferma “la condivisione di ampliare le candidature a rappresentanti di forze politiche del centro sinistra a seguito dell’incontro di venerdì 16 gennaio con Pd, Psi, Centro Democratico, Verdi, Scelta Civica, Repubblicani Democratici, Idv”.
In qualità di dirigente di partito Zarro ritiene che sia “segno di democrazia l’allargamento ad altre forze del centrosinistra ma è necessario avere la certezza degli elettori”.
Le dichiarazioni nel servizio video