Generica
Trivelle e terremoti nel Sannio, il geologo Tozzi: “Rischi minimi. Ma vale la pena cercare gli idrocarburi?”
Ascolta la lettura dell'articolo
“La geologia vale la pena di essere studiata perché è la base della convivenza sociale”. Così il ricercatore del CNR e noto divulgatore scientifico, Mario Tozzi, nel corso dell’incontro “Città tecnologiche e rischi geologici”.
L’iniziativa, promossa dall’Università del Sannio, rientra nell’ambito della XVI Settimana Scientifica e Tecnologica e della Creatività Studentesca.
“A Benevento e più in generale nell’appennino il rischio sismico è elevatissimo – ha spiegato Tozzi -. Per questo è importante abituarsi all’idea di un possibile terremoto”.
Convivere, però, non significa subire passivamente l’attesa, ma “adoperarsi per tutelare il patrimonio edilizio e abitativo”.
Tozzi ha anche parlato sulla ricerca e l’eventuale estrazione degli idrocarburi nel Sannio. “Le operazioni di ricognizione in sé – ha commentato – non sono dannose. La domanda da porsi, però, è se vale ancora la pena cercarli”.
Anche sulla questione dell’impatto ambientale e paesaggistico delle trivelle, il ricercatore smorza i toni: “Il processo di estrazione non è eccessivamente impattante sull’ambiente.
Più preoccupante è la fase di raffinamento e trasporto degli idrocarburi, ma non credo – ha concluso – che nel Sannio si possa raggiungere questo stadio”.