Sindacati
Caos Cgil-Fiom, i segretari sanniti spiegano: “Non c’è nessuna spaccatura”
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Finisce in rissa all’attivo regionale della Cgil, a Milano, dove era presente anche il segretario nazionale Susanna Camusso. Protagonista della vicenda l’ex leader della Fiom, Giorgio Cremaschi.
Il sindacalista ha fatto irruzione con altri lavoratori nel corso dell’assemblea per contestare l’accordo sulla rappresentanza, che sta scatenando una guerra interna al sindacato: si tratta di un accordo siglato da Cgil, Cisl e Uil con Confindustria nel maggio del 2013 e reso operativo il 10 gennaio.
Due i punti che i metalmeccanici contrastano: l’introduzione delle sanzioni per chi non rispetta gli accordi e l’istituzione dell’arbitrato interconfederale in sostituzione dell’autonomia delle singole categorie.
Contestazione però che la Fiom ha deciso di portare avanti attraverso la presentazione di un emendamento da presentare al congresso nazionale della Cgil, come spiega il segretario generale sannita della sigla, Rosita Galdiero.
Esclude qualsiasi ipotesi di spaccatura anche il segretario provinciale della Fiom Francesco Falace, contattato telefonicamente da Ntr24.