CRONACA
Venerdì “caldo” a Benevento: per le strade del centro storico sfila la rabbia degli studenti. Corteo anche dei sindacati
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Sono scesi in piazza gli studenti delle diverse scuole della città di Benevento al grido di “senza casa, studenti, disoccupati vinceremo organizzati”, rivendicando il diritto allo studio e al futuro, rubato, secondo i manifestanti, dalle scelte del governo e in vista della Giornata internazionale dello Studente in programma per il 17 Novembre prossimo.
Se la prendono con tutti i 400 studenti che hanno sfilato in un corteo snodatosi da piazza Risorgimento e per viale degli Atlantici, dove si sono fermati per 10 minuti, bloccando simbolicamente la città e ribadendo le ragioni della lotta alla quale richiamano i disoccupati e i senza casa.
Uno studente dell’Alberghiero si è fatto portavoce di tutti, fermando l’attenzione sulla mancanza di fondi e di strumenti per una scuola che dovrebbe preparare al lavoro e che si vede costretta a chiedere un contributo di 300 euro alle famiglie degli studenti per fare laboratorio.
Sono decisi questi giovani, che si definiscono i disoccupati del futuro, a continuare la loro mobilitazione in maniera autonoma, disconoscendo il ruolo dei sindacati, che, secondo gli studenti, assecondando governo e imprese, hanno determinato la crisi economica delle loro famiglie e il divario sociale.
A pochi metri, a piazza Castello, il concentramento di CISL, UIL e CIGL, contro cui hanno urlato “noi non siamo sindacalisti”.
Insieme al collettivo studentesco, il Movimento di Lotta per Casa, che a conclusione del corteo ha raggiunto la sede cittadina del PD dove ha affisso due striscioni, l’uno con la scritta “Partito Del Mattone”, evidenziando in rosso la sigla del partito, l’altro che riporta come un diktat la frase “ Basta Speculazioni”.
La manifestazione del Collettivo Studentesco coincide, per ragioni puramente temporali, con la giornata di sciopero generale di quattro ore indetta dalle tre sigle sindacali per contestare la legge di stabilità, per chiedere più risorse ai lavoratori e ai pensionati, rilanciare l’occupazione giovanile e il reinserimento occupazionale dei lavoratori dell’area di crisi di Airola.
Il segretario generale di CGIL Benevento, Rosita Galdiero, ha elencato le priorità dell’area Sannio su cui lavorare unitamente a CISL e UIL: universtà, infrastrutture, riconversione dell’area di crisi di Airola, la questione dei 124 dipendenti dei Consorzi e quella dei Data Center delle Poste Italiane.
Su quest’ultimo punto la Galdiero ha annunciato che “ci sono i primi segnali per la costituzione del tavolo di trattativa”. Segnali di speranza per i lavoratori dell’area di crisi di Airola li ha avanzati, invece, il segretario generale UIL Benevento, Fioravante Bosco, dichiarando che “proprio oggi pomeriggio ci sarà in Regione Campania una riunione sul tema della ricollocazione i lavoratori in produzione”.