CRONACA
Telese Terme: maltrattamenti nei confronti della compagna incinta e dei figli. In manette 41enne
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Nella mattinata odierna i carabinieri della Stazione di San Salvatore Telesino e Telese Terme hanno tratto in arresto un 41enne, pregiudicato di Telese, responsabile di maltrattamenti nei confronti dei familiari e conviventi.
L’arresto è stato eseguito nelle prime ore della mattina, quando una donna 35enne, casalinga, vincendo la paura per le minacciate ripercussioni e intimidazioni, ha avuto il coraggio di rivolgersi al 112 per denunciare verbalmente le continue aggressioni verbali e fisiche da parte del compagno che poneva in essere ripetutamente nei suoi confronti nonché dei figli minori.
In particolare, la donna ha fatto espressamente richiesta di una pattuglia per fermare il convivente che poco prima aveva aggredito lei ed una figlia minore.
Le pattuglie in servizio di controllo del territorio si sono portate immediatamente presso l’abitazione giusto in tempo per scongiurare il peggio ed hanno bloccato l’uomo riscontrando che effettivamente aveva aggredito fisicamente, per futili motivi, prima la donna, tra l’altro in stato di gravidanza, e successivamente una figlia 12enne.
L’uomo è stato bloccato mentre ancora stava inveendo contro la donna, che aveva richiesto l’intervento dell’Arma, minacciandola di morte. La donna e la bambina, traumatizzate dall’episodio, sono state costrette a ricorrere alle cure mediche dell’Ospedale di S’Agata dei Goti dove sono state riscontrate affette da lievi traumi contusivi sul corpo, giudicate guaribili in pochi giorni.
In caserma, poi, la donna ha raccontato ai militari una storia di violenza domestica fatta di vessazioni, disprezzi e aggressioni anche fisiche reiterate nel tempo poste in essere dal convivente, che in molti casi esternava queste sue intemperanze anche in presenza e nei confronti dei figli minori.
Per questi motivi l’uomo è stato dichiarato in arresto per il reato di cui all’art.572 del c.p., “maltrattamenti contro familiari e conviventi” in relazione al D.L. 93/2013, convertito in legge pochi giorni fa, nonché per lesioni personali.
E’ da precisare che il Decreto Legge n.93 del 14.08.2013, ha previsto un aumento di pena se il fatto è commesso in danno o in presenza di una minore degli anni 18.
L’arrestato, dopo le formalità, è stato tradotto presso la casa circondariale di Benevento a disposizione dell’autorità giudiziaria.