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Castelfranco in Miscano: il caciocavallo tra antichi sapori e ricette di gala
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Quindici anni di storia, tradizione e identità. Castelfranco in Miscano celebra il suo fiore all’occhiello, il caciocavallo.
Prodotto principe del territorio dove da anni la sagra organizzata dall’associazione pro allevatori castelfranchesi e dall’amministrazione comunale accoglie numerosi visitatori, offrendo la possibilità di assaggiare nei diversi stand enogastronomici le eccellenze tutte locali: oltre al caciocavallo infatti anche miele, carni, dolci tipici. Il tutto con l’obiettivo di promuovere la valorizzazione delle diverse specialità.
Novità di questa edizione il “Menù di Gala”, rigorosamente a base di caciocavallo, preparato dal maestro di cucina, l’executive chef della Fic, Lorenzo Scinto. Una vera chicca della manifestazione che contribuisce a dare ulteriore visibilità e a far conoscere ed apprezzare il prodotto anche oltre i suoi confini.
In tavola c’è tutta la tradizione, le antiche ricette rivissute attraverso un tocco d’originalità e sapiente innovazione che il maestro Scinto ha regalato, attraverso i suoi piatti, agli ospiti dando loro l’opportunità di degustare speciali abbinamenti di cibi e sapori.
Un prodotto, il caciocavallo, che per Castelfranco in Miscano è una vera e propria risorsa economica e che grazie alle peculiarità del posto, del clima anche per quest’anno si attende di grande qualità.