Comune di Benevento
Amts, attesa per domani la decisione del Tribunale. Francesca: “Non mi pento delle scelte fatte”
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Tutto rinviato a domani. Per l’Amts che attende l’ultimo salvataggio in extremis dal Tribunale si riunirà in mattinata il Collegio della sezione fallimentare che dovrà decidere se accogliere l’istanza di ammissione alla procedura di concordato preventivo con continuità aziendale presentata ieri dai legali e dal vertice aziendale di via Santa Colomba.
Una decisione che scriverà per sempre il destino della società di trasporto pubblico di Benevento giunta oramai con l’acqua alla gola ed incapace di far fronte ai debiti, come il milione e duecentocinquantamila euro per il lodo di Porta Rufina, ma anche al pagamento degli stipendi ai 93 dipendenti.
Già nella mattinata di domani potrebbe dunque arrivare il verdetto. Se il Collegio si pronuncerà a favore del concordato, l’Amts avrà 4 mesi di tempo per presentare un piano di ripiano dei debiti bloccando di fatto le azioni di pignoramento fatte scattare dai creditori del lodo arbitrale per il parcheggio dopo il mancato rispetto degli accordi sul pagamento. In caso contrario, non ci saranno più vie d’uscita al fallimento.
Nel frattempo però, i creditori dell’Ati rappresentati dall’avvocato Roberto Prozzo hanno presentato una memoria che sconfessa l’istanza dell’Amts, giudicata inammissibile – secondo il legale – per via del suo status giuridico di ente interamente a partecipazione pubblica.
Insomma una battaglia che da diversi mesi a questa parte non smette di riservare colpi di scena e contromosse. Intanto il presidente dell’Amts, Mirko Francesca al timone dell’azienda dallo scorso aprile dice: “Non mi sono pentito, questa è stata e rimarrà una mia sfida personale, al di là del risultato”.