Ripresa economica nel Sannio. Unimpresa presenta gli undici punti per il rilancio

Si è svolto stamattina presso la Camera di Commercio di Benevento un incontro con i rappresentanti delle organizzazioni imprenditoriali, sindacali e dei consumatori presenti con propri rappresentati nel Consiglio Camerale per individuare le priorità e le direttrici di azioni da suggerire per un nuovo modello di sviluppo al fine di creare le condizioni della ripresa economica del territorio sannita.

All’incontro, presieduto dal presidente della Camera di Commercio, ha partecipato in rappresentanza di Uinimpresa il suo presidente nonché Consigliere Camerale, Ignazio Catauro, che ha presentato un documento articolato in undici punti.

Ecco i punti salienti delle proposte di Unimpresa.

Rafforzamento dei Confidi con erogazioni di maggiori risorse. Al fine di facilitare l’accesso al credito delle imprese, in particolare di quelle di piccole dimensioni, la Camere di commercio di Benevento dovrebbe aderire ad iniziative, promosse dai consorzi (regionali e nazionali) camerali per il credito e la finanza realizzati in collaborazione con il Ministero dello sviluppo economico e il Ministero dell’economia e delle finanze, per la costituzione di sezioni speciali del fondo centrale di garanzia finalizzate a supportare la competitività internazionale delle pmi provinciali.

Incentivi per promuovere il microcredito. In maniera complementare, dovrebbero realizzarsi, a livello locale, strumenti idonei per promuovere il microcredito, a tassi di interesse simbolici, per consentire l’avvio di imprese a soggetti con difficoltà di accesso al credito bancario ordinario. A tal riguardo la CCIAA potrebbe svolgere un ruolo di primaria importanza attivando tutti i canali diretti ed indiretti finalizzati alla concessione di crediti finalizzati agli investimenti produttivi per le microimprese.

Costituzione di un comitato promotore per la creazione della banca del Sannio ad azionariato diffuso. In questa fase congiunturale ove si registra una assoluta carenza di istituti bancari collettivi del territorio, si segnala la necessità di istituire un Comitato promotore per predisporre un Atto Costitutivo del Comitato stesso e un Programma delle Attività (contenente lo statuto del Comitato Promotore) della Banca del Sannio. Il Comitato deve anche predisporre un Piano industriale, ovvero un documento dove farà una previsione economica e finanziaria dell’andamento dei primi anni di attività, tenendo conto del contesto macro e micro economico in cui la banca andrà ad operare.

Agenzia per la promozione degli investimenti. Le agenzie nazionali di attrazione e promozione degli investimenti rappresentano una realtà diffusa a livello mondiale che risponde all’accresciuta mobilità del mercato dei capitali, elemento proprio della globalizzazione odierna, offrendo un servizio di informazione a 360° sulle caratteristiche delle rispettive economie nazionali, sui punti di forza di ciascun sistema economico, e sulle leve di incentivazione, normativa e tributaria, messe in campo dal Governo italiano per attrarre gli operatori stranieri.

Sportello per la creazione e lo sviluppo d’impresa. E’ necessario aprire al pubblico lo Sportello dedicato alla creazione e allo sviluppo di impresa, della Camera di Commercio di Benevento. Il Personale specializzato dovrà offrire servizi di orientamento e di accompagnamento alla costituzione di una impresa. .

Contributi per l’export ai consorzi d’imprese della provincia di Benevento. La Camera di Commercio di Benevento, d’intesa con la Regione Campania, gli istituti di credito e tutti gli altri attori istituzionali dovrebbe incentivare, con contributi specifici, i progetti di internazionalizzazione presentati dai Consorzi formati dalle imprese locali attraverso la emanazione di appositi bandi annuali. I bandi potrebbero rivolgersi infatti ai Consorzi e alle società consortili sannite con attività orientata all’Export e all’internazionalizzazione, composti da piccole e medie imprese industriali, commerciali e artigiane.

Promozione di accordi di reti tra istituti tecnici e professionali, imprese e soggetti legati alle varie filiere produttive. La Camera di Commercio di Benevento, dovrebbe assumere un ruolo attivo per la concreta realizzazione di accordi di rete tra i vari soggetti attori delle varie filiere produttive del territorio. Gli Accordi di rete dovrebbero essere sottoscritti tra gli Istituti scolastici, le Associazioni territoriali di imprenditori, Centri di Formazione uniti ad una rete di soggetti promotori e sostenitori, quali associazioni di categoria, centri di ricerca-innovazione, Università, associazioni culturali e aziende, che si candidano a rappresentare il nucleo centrale di attività permanenti che affiancheranno lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze degli studenti ed in generale dei giovani in cerca di nuova occupazione, con la crescita del sistema socio-economico del nostro territorio.

Laboratori del design artigianale. Il tessuto artigianale di botteghe e laboratori appare oggi sotto una luce diversa, destinate ai pochi che ancora sanno apprezzare il “pezzo unico fatto a mano”. Alle vecchie botteghe si stanno sostituendo laboratori gestiti da giovani che provengono dal mondo del design e della moda, capaci di ridare all’artigianato un’aria di freschezza fatta di prodotti innovativi. I laboratori potranno infatti diventare vere e proprie “Accademie della creatività”, stimolando successivamente la creazione di vere e proprie start-up di giovani designer.

Cooperazione per la riapertura dell’Enoteca Regionale. Unimpresa ritiene di vitale importanza la riapertura dell’Enoteca regionale a Benevento per il sostegno alle aziende vitivinicole e della filiera agroalimentare che sono fondamentali per la nostra economia. Il Sannio con una superficie vitata pari a circa il 50% dell’intera superficie vitata della Campania, una produzione di ben 770 mila ettolitri, di oltre 4 milioni di bottiglie di qualità prodotte, che dà lavoro a migliaia di addetti, con un valore economico del comparto di oltre 30 milioni di euro annuo, non può continuare ad attendere i continui rinvii provenienti da più parti.

Occorre perciò fare ogni sforzo per rilanciare autonomamente l’Enoteca dei Vini del Sannio e della Campania. L’Enoteca sannita dovrà diventare salotto dell’Enogastronomia dell’intera provincia, in grado di intercettare quei flussi turistici che hanno come meta il territorio provinciale e il centro storico della Città di Benevento, che può vantare con il complesso abbaziale di Santa Sofia di essere Patrimonio storico dell’Umanità. Unimpresa intende perciò lanciare un forte appello all’assessore regionale al ramo on. Daniela Nugnes affinché si dia un forte impulso alla realizzazione dell’Enoteca Regionale a Benevento. Occorre pertanto unire le forze per raggiungere questo obiettivo e per rimuovere tutti gli ostacoli che ne potrebbero rallentare la sua realizzazione.

Costituzione dell’ente fiera del Sannio. La necessità di poter disporre a Benevento di un polo fieristico moderno, snello, versatile ed altamente specializzato in determinati settori merceologici, capace di realizzare obiettivi di comunicazione, promozione e posizionamento nelle sue caratteristiche di testimonial delle attività imprenditoriali del territorio è stata più volte ribadita anche dalle varie associazioni di categoria e quindi l’obiettivo è riuscire a garantire, in tempi brevi, questa importante struttura che per anni è stata presa a cuore ed in forte considerazione dai passati amministratori camerali.