Cittadini
Il degrado di Parco Cellarulo: tra rifiuti e incuria, la nuova casa dei senzatetto di Benevento
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Uno spazio verde per sportivi, amanti della natura e famiglie. Questa nel 2010, anno dell’inaugurazione, era nei piani dell’amministrazione comunale di Benevento la destinazione di Parco Cellarulo. Un polmone verde, al Rione Ferrovia, che doveva essere il punto d’incontro tra la cultura e lo svago.
Oggi invece la situazione è completamente stravolta. L’area è stata chiusa ai cittadini nel 2012, prima per la mancanza del collaudo, dopo il contenzioso che si è aperto tra la ditta che ha realizzato i lavori e il Comune di Benevento, e successivamente perché al centro di alcune indagini della magistratura.
Intanto, mentre si studiano le carte, la vita della struttura è proseguita e al posto delle famiglie sono arrivati i senzatetto. Come mostrano le nostre immagini un edificio in rovina, poco distante dal viale principale del parco, è diventato un rifugio per clochard: abiti stesi ad asciugare ed una stuoia di paglia, forse per sdraiarsi durante la notte, indicano che il luogo è abitato.
Come evidenziato da una denuncia dalla Polizia Municipale, lo scorso 24 aprile, l’accesso alla struttura è interdetto solo sulla carta. Infatti, l’ingresso al parco è possibile perché alcuni elementi in ferro del cancello sono stati completamente segati lasciando aperto un varco.
Proseguendo a piedi nel parco, nei pressi dei bagni e sul ponte che sovrasta il viale principale, le nostre telecamere immortalano i resti di alcuni fuochi accesi nel corso della notte. Attorno rifiuti di ogni genere: piatti e forchette di plastica, lattine di birra e vetri di bottiglie. Un degrado che si va a sommare alla totale incuria del verde pubblico, che cresce senza controllo.
Parco Cellarulo, però, non è stato completamente abbandonato dagli sportivi. Nel corso della nostra visita, infatti, ci imbattiamo in alcuni ciclisti e in tre pescatori. Segno che la struttura, nonostante sia chiusa e in uno stato di totale degrado, resta un punto di ritrovo per molti che cercano qualche ora di relax.
La presenza dei cittadini, nonostante i divieti, è un segno tangibile dell’utilità dell’area verde. Uno stimolo ulteriore per auspicare una veloce riapertura di Parco Cellarulo.