CRONACA
Calcioscommesse: il giallorosso Rajcic rinviato a giudizio per illecito sportivo
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Resi noti questa mattina i deferimenti del procuratore federale Palazzi in merito al secondo filone di inchiesta a Bari relativo al calcioscommesse. Il giallorosso Ivan Rajcic, ex del Bari, è stato rinviato a giudizio per illecito sportivo alla Disciplinare della Figc.
Gli atti riguardano la presunta combine in Bari-Treviso 0-1 del maggio 2008.
Il “caso” Rajcic – Secondo l’accusa, in occasione del match Bari-Treviso dell’11 maggio 2008, il centrocampista del Benevento, all’epoca dei fatti tesserato per l’A.S. Bari, avrebbe violato insieme con alcuni compagni di squadra – Nicola Belmonte, Massimo Bonanni, Marco Esposito, Massimo Ganci, Jean Francois Gillet, Davide Lanzafame, Vincenzo Santoruvo, Vitangelo Spadavecchia e Nicola Strambelli – e con William Pianu, giocatore del Treviso, l’art. 7 del Codice di Giustizia Sportiva: nell’occasione, infatti, avrebbe posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara, prendendo contatti e accordi diretti allo scopo.