Sindacati
Servizio 118: sindacati e lavoratori proclamano lo sciopero per il 15 marzo
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Proclamato per il 15 marzo 2013 lo sciopero dei lavoratori del servizio 118. Ad annunciarlo sono le sigle sindacali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Cub Sanità.
“La situazione dei lavoratori – spiegano i sindacati – è diventata insostenibile: sono senza salario da tre mesi; non si vedono riconosciuti diritti garantiti come le indennità dei turni festivi, notturni, il pagamento delle prestazioni straordinarie, dei bonus, etc.
La grave situazione di disagio economico – continuano – fa si che i lavoratori non hanno materialmente le risorse neanche per raggiungere le postazioni di lavoro, oltre a non riuscire a pagare la rata del mutuo della casa o addirittura del prestito richiesto per il sostentamento della loro famiglia.
E’ una triste storia – aggiungono in una nota – che va avanti da troppo tempo, i lavoratori sono esasperati e richiedono con forza una soluzione, che veda coinvolti, ognuno per la propria responsabilità di competenza, il Prefetto, il Direttore Generale dell’ASL e le società che gestiscono il servizio e cioè la Sani.T e la Modisan.
La misura ormai è colma: non è possibile – concludono i sindacati – che le difficoltà della situazione che si è creata per inadatte e superficiali scelte gestionali debba ricadere esclusivamente sui lavoratori che continuano a garantire con professionalità ed abnegazione servizi di qualità ai cittadini”.
Secondo quanto riferiscono invece i lavoratori in un altro comunicato, lo sciopero proseguirà in concomitanza di manifestazioni e sit in pacifici fino a quando tutti gli arretrati non saranno liquidati.
Inoltre, i dipendenti si riservano “di adire a vie legali per appurare le eventuali responsabilità di ogni singolo soggetto interessato alla situazione in essere”.