CRONACA
Polizia di Stato: in diminuzione i reati predatori, ma resta alta l’attenzione sulle infiltrazioni camorristiche
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Misure di prevenzione e sicurezza incrementate del 100% che hanno portato nel 2012 ad oltre 30mila persone e 15mila vetture controllate, 83 fogli di via obbligatori, 17 sorveglianze speciali e 20 daspo.
E’ un bilancio positivo quello tracciato dal questore di Benevento, Salvatore La Porta che ha incontrato i giornalisti tracciando un consuntivo di fine anno.
“Un 2012 caratterizzato da una profonda crisi economica nazionale – ha sottolineato il questore – con riflessi anche nella nostra provincia dove, se è vero che il disagio sociale ha aumentato il fenomeno della cosiddetta delinquenza da strada, si registra anche, in particolare nella città capoluogo, una diminuzione dei reati predatori come furti e rapine”.
Ma nel 2012 sono state portate a termine con successo anche importanti operazioni per il contrasto allo spaccio di stupefacenti, ai fenomeni di usura ed estorsione collegati a sodalizi criminali della malavita organizzata.
Quattordici arresti emessi a giugno al termine di lunghe e complesse indagini, 11 ordinanze di custodia cautelare a carico di affiliati al clan pagnozzi operante in provincia tra cui anche il capoclan, ed ancora, tra gli interventi in collaborazione con il Commissariato di Telese Terme l’operazione “Target” con l’esecuzione di 7 ordinanze in carcere per detenzione ai fini di spaccio.
“Attività che – ha detto il questore – se da un lato ci consentono di dire che a Benevento e provincia c’è una buona tenuta del sistema di sicurezza ed ordine pubblico, dall’altro bisogna ricordare che è una realtà da tenere sotto controllo, in particolare per i diversi e pericolosi tentativi di infiltrazioni di stampo camorristico.
Ed è soprattutto su questo – ha rimarcato La Porta – che si concentreranno gli sforzi della polizia di stato nel nuovo anno”.