Regione Campania
Tagli al trasporto su gomma, in due si incatenano al banco del presidente
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Durante la pausa dei lavori del Consiglio regionale di ieri, all’esame dei quali c’era la variazione al bilancio di previsione 2011, i consiglieri del gruppo Pse, Gennaro Oliviero e Gennaro Mucciolo, si sono incatenati al banco della presidenza per denunciare “i drastici tagli al trasporto pubblico locale su gomma operati dal governo regionale e per la mancata approvazione delle proposte a favore dei Comuni capoluogo e delle Province della Campania, ad eccezione delle sole Napoli e Provincia, in quanto già servite dal servizio metropolitano”.
“Con la variazione di Bilancio, la Giunta impegna 37 milioni di euro a favore della ricapitalizzazione dell’Ente autonomo del Volturno s.r.l. ma ciò non risolve la situazione di dissesto economico delle tre società ferroviarie (Sepsa – MetroCampania nord – Circumvesuviana) i cui debiti superano i cinquecento milioni di euro” – hanno sottolineato i due esponenti dell’opposizione – che aggiungono: “nel contempo la Giunta regionale ha determinato, con la delibera 964/2010, per il solo anno 2011, il mancato trasferimento di risorse alle province e alle città capoluogo per circa 90 milioni di euro rispetto al precedente anno 2010 solo per il comparto gomma, provocando un esubero di oltre 2000 unità e mettendo in ginocchio l’intero settore”.
Per questo, Oliviero e Mucciolo hanno presentato alcuni emendamenti “tendenti a distribuire le risorse con maggiore equilibrio sull’intero territorio regionale, pur tenendo presente le difficoltà di Napoli e provincia, sottraendo 9 milioni di euro alla stanziata per la ricapitalizzazione di Eav e destinandoli al trasporto su gomma” e a sostegno di essi hanno chiesto il sostegno “di tutti i Consiglieri regionali che hanno interesse a distribuire servizi essenziali all’intero territorio regionale”.