fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Comune di Benevento

‘L’altro mondo 2.0 è a Udine, per esempio…’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Prendendo spunto da quanto apparso oggi sulla stampa nazionale, Bcr Magazine, con Rossana Iele,sofferma la sua attezione sul rapporto in via d’evoluzione (…a Udine) fra il cittadino e la pubblica amministrazione. A suon di modernità tecnologica.

***

(rossana iele) – I propositi dell’associazione Benevento Città Racconta si stanno realizzando; peccato, però, che questo stia avvenendo a molti km di distanza da Benevento, in una ridente "cittadina" del Friuli Venezia Giulia.

Tanto per dimostrare ancora una volta quanto il Sud sia arretrato sotto diversi punti di vista, la città di Udine sta infatti sperimentando da alcuni mesi “ePart”, un rivoluzionario software informatico che ha un unico obiettivo: rispondere alle richieste e alle segnalazioni dei cittadini, che sul sito possono scrivere direttamente al Comune per segnalare un guasto, un lampione rotto, una strada mal asfaltata, un fastidioso rumore notturno ed essere accontentati in pochissimo tempo.

Ogni segnalazione partita dal web arriva in tempo reale agli addetti di competenza, poi viene valutata e, se giudicata opportuna, riceve anche l’approvazione. A quel punto il Comune si mette in moto per risolvere il problema, e tutte le singole fasi del lavoro (dalla segnalazione alla soluzione) sono comunicate ai cittadini tramite, ancora una volta, questa piattaforma digitale.

Il geniale progetto deriva da un’iniziativa anglosassone, ma è stata un’azienda di Reggio Calabria ad averlo sviluppato in Italia. Qui Udine è la prima città a sperimentarlo, e dopo soli 8 mesi di “prova” la popolazione si dice pienamente soddisfatta tanto che solo il 2% dichiara di voler ancora segnalare i problemi via telefono. Ad Udine si mira quindi a mettere al centro il cittadino, sfruttare la sua conoscenza del territorio e ricevere da lui tutte le osservazioni e le segnalazioni circa ciò che non funziona a dovere e di cui il Comune non si rende conto autonomamente. Non solo: dopo la segnalazione non passano anni prima che il disservizio venga risolto, ma l’intera amministrazione si affretta affinché i cittadini che hanno segnalato il problema vengano accontentati nel più breve tempo possibile. Si cerca quindi l’attiva collaborazione del cittadino, e il cittadino, da parte sua, si sente importante perché vede che la buca nell’asfalto segnalata al Comune attraverso il web è sparita nel giro di qualche giorno, oppure che il frigorifero abbandonato abusivamente sul ciglio della strada è stato tempestivamente portato via.

Qui da noi sembra pura fantascienza: davvero in qualche giorno sparisce il problema che segnalo al Comune? Sì, almeno ad Udine. A Benevento e nel Sannio è tutta un’altra storia. Se si prova a segnalare un problema online tramite l’URP del Comune di Benevento, non si apre la finestra popup che consentirebbe al cittadino di avere la testimonianza cartacea della segnalazione da lui effettuata, e la segnalazione stessa non è rintracciabile; se noi di BCR ci preoccupiamo di segnalare di nostra iniziativa (o tramite gli spunti e le lamentele che ci arrivano da altri cittadini) che a Contrada Olivola c’è l’asfalto a metà, che ci sono km di strade inaccessibili ai disabili costretti a spostarsi con la sedia a rotelle, o che la stazione di Porta Rufina ormai non si distingue più da una discarica a cielo aperto, nessuno muove un dito in tempi rapidi. E a volte neppure in tempi lunghi… E che dire, poi, degli sfollati vittime della frana di Arpaise? Non ci risulta che sia cambiato davvero qualcosa per loro, eppure ne abbiamo più volte parlato ricoprendo il nostro ruolo di cittadini-giornalisti.

Insomma, a Udine cercano cittadini collaborativi, qui cerchiamo di collaborare ma non troviamo chi, dall’altra parte, ascolti o prenda in considerazione quello che noi come cittadini, prima ancora che come giornalisti, abbiamo da dire. Ormai molti cittadini si rivolgono al nostro magazine per riferire quello che non va, in modo che noi di BCR ne possiamo parlare e mettere sotto gli occhi degli enti locali il problema o il disservizio. Diventiamo un po’ come il software udinese, con la differenza però che noi non siamo il Comune e che quindi non possiamo far altro che “girare” la segnalazione tentando di farla arrivare a chi di dovere. Ma spesso ci troviamo di fronte amministrazioni che non ascoltano. E a quel punto cosa ci resta da fare? Male che vada, potremmo trasferirci tutti ad Udine: così lì verremmo sicuramente ascoltati, e qui si renderebbero conto che, forse, sarebbe stato meglio se ci avessero dato attenzione.

 

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 2 anni fa

Rinnovo rappresentanze sindacali a Limatola e Sant’Agata: soddisfatta la Uil Fpl

redazione 2 anni fa

“Fondo Comuni Marginali”, Projenia al fianco degli Enti locali nell’attuazione dei programmi di sviluppo

redazione 2 anni fa

Sospensione Poc Campania, Anpci: ‘Danno per l’entroterra. Si prosegua con la procedura avviata’

redazione 2 anni fa

Libera Benevento accanto alle amministrazioni locali per attuare il documento “100 passi in 100 giorni”

Dall'autore

redazione 9 ore fa

Telesi@, il 23 aprile la Terza Giornata dell’Orientamento post-diploma

redazione 9 ore fa

Ferrovia Valle Caudina, Fucci: “Raccolto l’impegno di EAV e ANSFISA ad accelerare la riapertura della linea”

redazione 10 ore fa

Pietrelcina, più ordine e decoro nei luoghi di San Pio: scattano divieti per le attività commerciali

redazione 10 ore fa

Ancora miasmi in zona Ponte Valentino, l’opposizione: ‘Verifiche urgenti e necessarie per accertare fonte’

Primo piano

redazione 10 ore fa

Pietrelcina, più ordine e decoro nei luoghi di San Pio: scattano divieti per le attività commerciali

redazione 10 ore fa

Ancora miasmi in zona Ponte Valentino, l’opposizione: ‘Verifiche urgenti e necessarie per accertare fonte’

redazione 11 ore fa

Questione Aree Interne, i vescovi presentano la lettera ‘La sfida impossibile’

Christian Frattasi 14 ore fa

Suicidi in carcere, anche a Benevento un presidio per sensibilizzare la società e la politica sul tema

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content