Regione Campania
La legge contro la violenza sulle donne passa all’unanimità
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Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, ha approvato all’unanimita’ (45 voti favorevoli) la proposta di legge ”Misure di prevenzione e di contrasto alla violenza di genere”, a firma delle consigliere Angela Cortese, Rosa D’Amelio, Anna Petrone del Pd, Bianca D’Angelo, Daniela Nugnes, Eva Longo, Mafalda Amente, Paola Raia, Antonia Ruggiero e Monica Paolino del Pdl, Annalisa Vessella dei Popolari Italia Domani, Sandra Lonardo dei Popolari per il Sud e Anita Sala di Idv. Lo riferisce una nota del Consiglio regionale.
”Questa legge e’ dedicata a tutte le donne che hanno subito violenza, la prima causa di morte femminile in Italia”, ha detto la consigliere Cortese, che ne e’ stata relatrice in Consiglio. ”Teresa Buonocore ed Emiliana Femiano sono un esempio di un male che uccide le donne piu’ del cancro – ha proseguito la Cortese -; le statistiche di quest’anno parlano, infatti, di un incremento di casi di violenza del 22% rispetto all’anno scorso e parlano di violenza di uomini a danno sulle donne che si annida nella normalita’, nel rapporto familiare, nel rapporto di coppia”.
”Sono davvero contenta e soddisfatta per il lavoro svolto. Stasera in Consiglio regionale abbiamo approvato, all’unanimità, la legge che viene in soccorso delle donne che hanno subito violenze, dentro e fuori le mura domestiche”. Così commenta Sandra Lonardo, che aggiunge: ”La legge introduce anche il principio del risarcimento per le vittime ed altre forme innovative di assistenza e di sostegno, migliorando le disposizioni contenute nella vecchia
legge regionale del 2005. Stasera è’ passato un provvedimento di grande valore sociale e culturale, atteso da tempo. Sono davvero soddisfatta per aver contribuito, per la mia parte, ad un testo di legge che viene incontro a diverse e sentite esigenze. Si tratta sicuramente di un nuovo e decisivo passo in avanti per l’affermazione di principi di giustizia e di vera tutela dei soggetti deboli. Tra l’altro – conclude Lonardo – la legge votata stasera prevede anche l’attivazione di un presidio anti-violenza in ogni Ambito territoriale. Un’altra novità importante, che qualifica la nostra regione, tra le prime in Italia ad aver varato una norma così incisiva e che ben si accompagna alla legge nazionale contro lo stalking”.