Sindacati
Lavoratori Consorzi, Tizzani (Cgil) spiega le ragioni dello sciopero in programma l’11 dicembre

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Il coordinatore Provinciale FP CGIL del comparto Igiene Ambientale Benevento, Antonio Tizzani, interviene sulle ragioni dello sciopero del comparto previsto per il prossimo 11 dicembre con presidio a Via Santa Lucia a Napoli, e indetto da Cgil, Cisl, Uil, Fiadel e Ugl.
Tale iniziativa a livello regionale – si legge nella nota – è mirata all’approvazione di una legge regionale di riordino del ciclo rifiuti, che garantisca maggiore sicurezza anche ai lavoratori, dando loro delle prospettive di stabilità certe nel tempo, chiedendo al governo un intervento che imponga ai comuni afferenti i diversi consorzi di bacino, di onorare gli ingenti debiti accumulati durante gli anni dell’ emergenza, nei confronti dei consorzi.
Non da ultima, la questione del pagamento puntuale degli stipendi ai lavoratori che spesso sono gli unici portatori di reddito per le loro famiglie, e che a Benevento in particolare, vivono in uno stato di costante precarietà ed incertezza dovuti alla sorte del progetto di raccolta differenziata che li ha reimpiegati per quattro mesi.
Oggi, a distanza di qualche mese dall’ avvio di tale progetto a termine, – continua la nota del coordinatore Cgil – i lavoratori non ancora hanno percepito nemmeno un solo centesimo, dopo ben due anni di inoccupazione senza nessun reddito.
Ci aspettiamo – prosegue Antonio Tizzani della Fp Cgil sannita Igiene Ambientale – che le istituzioni preposte diano una spinta alla burocrazia monetaria, causa principale del malessere che oggi serpeggia tra tutti i lavoratori, già in mobilitazione per la impellente attesa di garanzie circa il proprio futuro lavorativo e delle proprie prospettive conseguenti alla scadenza del progetto.
Dopo due anni di sofferenza – conclude la nota – vorremmo, almeno per questo Natale, poter vivere un solo momento di serenità con le nostre famiglie”.