CRONACA
‘Voglio tornare a casa’
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Ai medici ed agli infermieri che lo assistono ripete ormai una sola frase: "Voglio tornare a casà. Rocco Tammaro, 51 anni, uno dei superstiti della tragedia di Cusano Mutri, non riesce a darsi pace. Ha messo in salvo il padre ma non è riuscito a salvare la vita della moglie e dei suoi quattro figli. L’uomo è ricoverato nel reparto di medicina d’ urgenza del ‘Rummo’ di Benevento. E’ in una stanzetta con un altro degente. “Le sue condizioni – come conferma il primario Francesco Marchese – non destano preoccupazioni. Ha qualche ustione al volto, una ferita alla mano destra ed ha riportato una leggera intossicazione. La prognosi è di tre giorni". A Rocco Tammaro l’ospedale, ha proseguioi Marchese, "garantirà anche un’assistenza psichiatrica e psicologica". Il sopravvissuto – insieme con l’anziano padre – alla tragedia di Cusano Mutri continua a chiedere dei suoi familiari, non consapevole ancora della piena entità della strage.
Nel nosocomio – come ha assicurato il direttore sanitario di presidio Pasquale Ferro – la “principale preoccupazione è quella di garantire la privacy dell’uomo che non sa ancora dell’ entità della tragedia che ha sconvolto la sua famiglia”. Intanto al piano terra vi sono i parenti. Ci sono il cognato, il fratello della moglie Genoveffa, alcuni cugini, e amici che dicono di aver appreso la notizia questa mattina dalla tv. "E stato sconvolgente". A qualche centinaio di metri dal padiglione di emergenza c’é la sala mortuaria dove sono stati trasferiti i corpi della donna e dei suoi quattro figli. Questa mattina è stato eseguito un primo esame medico legale. L’ autopsia – a quanto si è appreso – si terrà tra martedì e mercoledì.